presidente Canottieri Flora
da Manganiello di Pinerolo
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Un cremasco in cima al mondo. Stiamo parlando di Leandro Gualtiero Fusar Poli, 17enne che frequenta l’Istituto Sraffa di Crema, indirizzo sociosanitario, che si è laureato campione del mondo nel Qwan Ki Do, una disciplina poco conosciuta, ma sempre più in espansione. Si tratta di un’arte marziale dalla doppia origine, cinese e vietnamita, fondata negli anni ‘70 e praticata in 35 paesi nel mondo da circa 50 mila persone. In Italia sono 26 i club, con poco più di un migliaio di praticanti.
Leandro Gualtiero Fusar Poli ha vinto il campionato del mondo al PalaCastellotti di Lodi ed è stato premiato nella Sala Ricevimenti del Comune di Crema: “Successo frutto del tanto impegno, delle tante persone che mi hanno seguito e mi hanno sostenuto, come la mia famiglia e il mio maestro Davide Migliore, che è anche direttore tecnico nazionale”.
Il 17enne cremasco ha poi svelato i segreti dietro a questo successo: “Passione e sicuramente divertimento. Soddisfazione, ma soprattutto divertimento, perché quando mi alleno a me piace, mi diverte. Soprattutto perché nel nostro sport, lo chiamo arte marziale, il nostro avversario è quello che vediamo davanti allo specchio ogni mattina”.
Grande soddisfazione per il maestro Davide Migliore: “Ha capito bene che il valore più importante del Qwan Ki Do non è tanto la medaglia, non tanto la parte agonistica, che serve per crescere, per confrontarsi, denza confronto è difficile crescere, ma ha fatto suoi tutti quei valori che fanno parte della nostra disciplina, che ci permettono di arrivare a tantissime persone. Contiamo adesso di crescere anche a Crema, da qualche anno siamo presenti con i miei allievi e adesso Leandro, che è così giovane, è già campione del mondo, d’Europa e italiano, che si sta cimentando nell’insegnamento. Questa è una bellissima cosa e spero che permetta a tanti bambini e ragazzi di Crema di conoscere la nostra splendida arte marziale tradizionale”.
Simone Guarnaccia