Cremonese

Cremo, trasferta tosta in arrivo
con una Samp che non può sbagliare

Vandeputte al tiro nel match d'andata contro la Sampdoria (Foto Sessa)

Una Cremonese reduce da ben sette risultati utili consecutivi (quattro vittorie e tre pareggi) è pronta per la volata finale della regular season di Serie B. Mancano quattro giornate da giocare e la squadra di Stroppa vuole provare a rimontare i 4 punti che la separano dallo Spezia, che occupa il terzo posto, la posizione più privilegiata in ottica playoff. Per compiere la missione, i grigiorossi dovranno riuscire a mantenere questo passo, per poi puntare tutto sullo scontro diretto a La Spezia di venerdì 9 maggio. E’ chiaro che alla Cremo non basterà soltanto continuare a vincere, ma servirà anche un altro passo falso della squadra allenata da D’Angelo, che nelle prossime due uscite dovrà fare i conti con la fame di punti salvezza di Salernitana e Reggiana.

Anche la Cremonese nel prossimo turno di campionato, giovedì alle ore 15, dovrà fare i conti con una squadra in lotta per salvarsi. Stiamo parlando della Sampdoria, che dopo gli investimenti estivi era data tra le favorite per la promozione e, invece, a quattro giornate dal termine del campionato si ritrova in piena zona playout.

Quella dei blucerchiati è stata una stagione a dir poco complicata, lo dimostra il fatto che in panchina si sono già avvicendati quattro allenatori diversi. A iniziare il campionato è stato Andrea Pirlo, poi è arrivato Andrea Sottil, in seguito Leonardo Semplici e, al momento, è Alberico Evani a guidare la squadra. Quest’ultimo fa parte di un’operazione portata a termine di recente da un gruppo di ex per salvare la squadra, con la regia di Roberto Mancini e Attilio Lombardo a fare da vice a Evani e Angelo Gregucci come collaboratore tecnico.

La Samp è reduce dalla brutta sconfitta in casa della Carrarese e in casa finora ha conquistato 5 vittorie, 6 pareggi e 6 sconfitte, viaggiando alla media di 1,24 punti a partita. Tra le mura amiche, però, i blucerchiati hanno segnato solamente 12 gol (solo il Cittadella ha fatto peggio realizzando appena 11 reti in casa).

L’ultima partita casalinga della Samp, che ha segnato l’insediamento di Evani e del nutrito gruppo di ex all’interno dello staff tecnico, si è giocata davanti a quasi 27mila spettatori. E anche giovedì prossimo è lecito aspettarsi una stadio gremito, nel tentativo di spingere una Sampdoria alla disperata ricerca di punti salvezza. Per la Cremonese sarà una trasferta tostissima, ma anche uno snodo cruciale per continuare a inseguire l’obiettivo terzo posto in questo finale di stagione.

Mauro Maffezzoni

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