Basket

Finale amaro per la Juvi
vince Avellino 101 a 90

Ultima giornata amara per la Ferraroni Juvi Cremona, che cade in casa contro Avellino e vede sfumare la possibilità di salvezza diretta, anche per la contestuale vittoria di Cento che avrebbe comunque rovinato la festa. I gigliati dovranno ora affrontare i playout con Nardò per conquistare la permanenza in Serie A2, al termine di una partita vissuta sull’altalena delle emozioni.

Juvi in campo con l’unico obiettivo di vincere, sperando di poter approfittare dei risultati delle altre e conquistare la salvezza diretta. Coach Bechi schiera in avvio Washington, Polanco, Massone, Giombini e Barbante, mentre Alessandro Crotti si affida a Lewis, Jurkatamm, Sabatino, Nikolic ed Earlington. L’avvio è equilibrato, con entrambe le squadre attente a non lasciar scappare gli avversari. La Juvi ha in Yannick Giombini il migliore del primo periodo, con 6 punti e 4 rimbalzi nei primi 5 minuti di gioco.

Avellino esaurisce presto il bonus, concedendo diversi passaggi in lunetta ai gigliati che però non approfittano fino in fondo dell’occasione, trasformando solo 7 tiri su 11 concessi. La Juvi, in chiusura di quarto, compie un piccolo allungo, fissando il risultato sul 27-23, propiziato da una buona percentuale dall’arco (4/6 contro l’1/7 degli avversari).

In avvio di secondo quarto, la Ferraroni prende ritmo e sfrutta la velocità dei suoi per portarsi sul +10 (39-29) nei primi quattro minuti. La Juvi è indiavolata, trascinata dalla qualità di Eric Washington, autore di 9 punti di pregevole fattura in poco più di cinque minuti, che alimentano l’entusiasmo del PalaRadi e permettono ai gigliati di incrementare il vantaggio fino al 43-29.

Avellino però reagisce e rientra in partita grazie a un parziale di 11-0, interrotto finalmente da un canestro dalla media distanza di Morgillo.
Il finale di quarto è tutto di marca ospite, con Avellino capace di bloccare completamente il gioco dei gigliati e di portarsi in vantaggio. All’intervallo lungo, gli ospiti conducono 47-45.

Cremona si riprende subito il vantaggio a inizio terzo quarto (49-47). Il brutto finale del secondo periodo sembra ormai dimenticato, grazie anche al nuovo impatto sulla partita di Giombini che, come in avvio, mette a segno sei punti in pochi minuti. Avellino resta a contatto e approfitta di un paio di passaggi a vuoto di Tortù e compagni per rimettersi avanti di un possesso (63-66). Il terzo quarto si chiude con la squadra di coach Crotti avanti 73-69.

La Juvi lotta ma fatica a contenere la fisicità degli avversari, sbagliando tanto e subendo anche decisioni arbitrali poco condivisibili. Avellino si porta sul +6 nei primi minuti dell’ultimo quarto (71-77), ma perde Nikolic per raggiunto limite di falli, prima che Massone firmi i quattro punti della speranza. Il finale però non sorride alla Juvi, che non riesce più a contenere gli avversari. A metà tempo, l’ex Sabatino segna la tripla che vale il +10 degli ospiti (79-89). La Juvi cala vistosamente in difesa e anche le percentuali dall’arco crollano. Avellino controlla e allunga fino al definitivo 90-101.

Da salvare le prestazioni individuali di Washington e Giombini, autori di 18 punti ciascuno, con Giombini che chiude con una doppia doppia (10 rimbalzi e 24 di valutazione). L’MVP della serata è Jaren Lewis, con 23 punti, 11 rimbalzi e 30 di valutazione.

Ora per la Juvi è tempo di pensare ai playout: affronterà HDL Nardò Basket secondo il calendario che prevede gara 1 domenica 11 maggio, gara 2 martedì 13, eventuale gara 3 venerdì 16, gara 4 domenica 18 ed eventuale gara 5 mercoledì 21 maggio.
Cristina Coppola

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