Basket

Vanoli: salvezza a un passo,
coach Brotto chiama il PalaRadi

Mancano tre partite alla conclusione della stagione della Vanoli Cremona, tre sfide che potrebbero diventare altrettanti match point nella corsa salvezza. Il primo lunedì alle 20, quando al PalaRadi arriverà Trieste, squadra ricca di talento.

La Vanoli, che avrebbe dovuto giocare sabato, scenderà in campo lunedì sera dopo il posticipo deciso per rispetto ai funerali del Santo Padre. Una collocazione temporale che potrebbe rivelarsi strategica: la squadra di coach Pierluigi Brotto conoscerà infatti già i risultati di due dirette concorrenti nella corsa salvezza, tra cui Scafati, impegnata in casa contro Treviso domenica alle 17:30. Una sconfitta della Givova aprirebbe le porte a festeggiamenti anticipati in caso di vittoria dei biancoblù.

Coach Pierluigi Brotto sa bene quanto contino i due punti in palio nella terzultima giornata: “Trieste è una squadra con tanti tiratori e che si esalta quando trova il canestro da lontano. Un’altra caratteristica importante è la loro forza a rimbalzo, che può davvero creare problemi. Da parte nostra, giocando in casa, vogliamo fare una partita solida che ci avvicini ulteriormente al nostro traguardo. Una vittoria ci consentirebbe di affrontare le ultime due gare con un altro spirito”.

La settimana lunga, complice lo slittamento della gara, non ha reso semplice la preparazione. “Ci siamo adattati: ci siamo riposati, abbiamo spezzato la settimana e diluito i carichi di lavoro. Non è facile allenarsi a lungo senza avere una partita ravvicinata, ma ora pensiamo alla prossima settimana che sarà invece più corta, con due gare vicine”.

Su chi degli stranieri rimarrà escluso dalla gara, Brotto è cauto: “Non ho ancora deciso. Vedremo come andranno gli ultimi allenamenti. C’è un buon clima e spirito da parte di tutti, quindi qualunque scelta sarà accettata con maturità, anche in funzione delle caratteristiche dell’avversario”.

Analizzando la pesante sconfitta contro Milano, Brotto ha preferito voltare pagina: “Abbiamo lasciato alle spalle quella partita. L’unico aspetto che abbiamo evidenziato è il modo in cui abbiamo affrontato gli ultimi minuti: avremmo potuto restare più compatti, anche a risultato compromesso. Ma l’importante era non portarsi dietro quella prestazione”.

Lunedì sera la Vanoli scenderà in campo conoscendo già i risultati delle rivali nella corsa salvezza, ma per Brotto il focus è uno solo: “Sappiamo che ci basta una vittoria per metterci in sicurezza. Quindi non guardiamo troppo agli altri: concentriamoci su di noi. Prima vinciamo, prima potremo affrontare le ultime gare con meno pressione. Abbiamo sempre dato il meglio quando serviva. Contro Napoli, Varese, Treviso: abbiamo risposto presente. Anche contro Trento abbiamo fatto bene, al netto di qualche errore nei minuti finali. I ragazzi sanno quanto è importante questa gara e confido che lunedì sapranno rispondere di nuovo”.

Su come affrontare tatticamente Trieste, Brotto è chiaro: “Partite così non si giocano, si vincono. Bisogna trovare ciò che può dar fastidio all’avversario. Meglio vincere con una brutta partita difensiva, che perdere facendo canestro. Se potessi scegliere, preferirei fare una partita brutta ma vincente, giocata con molta attenzione in difesa che una partita dove fai sempre canestro e magari te li tieni vicini”.

Infine, un pensiero al pubblico del PalaRadi perché delle ultime tre partite del campionato, due saranno davanti al pubblico di casa: “Non l’ho detto prima, ma è fondamentale. Siamo consapevoli che la nostra stagione è cambiata con le partite molto positive a Cremona, coinvolgendoci all’interno della squadra ma anche facendoci spingere dalle emozioni e dal calore del pubblico di Cremona che anche questa volta deve essere la nostra arma in più”.

L’appuntamento è per lunedì 28 aprile alle ore 20:00 al PalaRadi per una sfida che può valere una stagione.
Cristina Coppola

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