La nuova Reggiana è un'incognita,
ma la Cremo vuole tornare a vincere

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Fare più punti possibili per poi fare i calcoli alla fine della regular season. E’ questo l’obiettivo della Cremonese per queste ultime sette giornate di campionato di Serie B, ribadito dallo stesso tecnico Giovanni Stroppa in conferenza stampa. L’allenatore ha dichiarato di nuovo anche che il desiderio (suo e di tutta la squadra) è quello di poter rigiocare la finale playoff, che l’anno scorso vide i grigiorossi perdere contro il Venezia, sfiorando soltanto il ritorno in Serie A.
Dopo il pareggio contro il Cittadella, chiaramente Bianchetti e compagni vogliono ripartire dagli ultimi venti minuti, quelli in cui (complici anche i cambi) con rabbia e cattiveria agonistica si è arrivati a rimontare un risultato che sembrava compromesso. E’ quello quindi lo spirito che i grigiorossi dovranno mettere in campo nell’anticipo di stasera (calcio d’inizio alle ore 20:30) contro la Reggiana.
Le insidie saranno tante, Stroppa ne è consapevole. Prima di tutto perché di fronte la Cremo si troverà un’avversaria affamata di punti salvezza, dopo essere sprofondata al terzultimo posto (in coabitazione con la Sampdoria) in seguito alla brutta sconfitta (5-1) nel derby contro il Sassuolo, punto più basso di un 2025 che ha visto la Reggiana vincere una sola partita.
E poi l’altra grande difficoltà della partita è dettata dal cambio d’allenatore, con Dionigi (che era fermo dal 2022) che in settimana ha preso il posto di Viali. Chiaramente rimane un’incognita sapere come giocherà con il nuovo tecnico la Reggiana e, di conseguenza, preparare la partita per Stroppa non è stato facile. Rimane poi il discorso legato alla possibile scossa che l’arrivo di un nuovo mister potrebbe aver dato all’interno dello spogliatoio granata. E’ risaputo che quando arriva un nuovo allenatore, tutto si resetta e tutti danno il massimo per mettersi in mostra e conquistare la fiducia del nuovo tecnico.
A parte lo squalificato Vazquez, Stroppa avrà a disposizione tutta la squadra, ma in conferenza stampa ha rivelato che c’è qualche acciaccato, dunque l’undici titolare potrebbe regalare sorprese. Una potrebbe essere l’esordio dal primo minuto di Valoti, finora già a segno tre volte ma sempre da subentrato, che potrebbe agire anche al posto di Johnsen supportando una prima punta, piuttosto che mezzala, visto che lasciare fuori Vandeputte e Pickel appare molto difficile.
Tornare alla vittoria dopo la frenata contro il Cittadella: i grigiorossi hanno in testa solo questo, all’insegna della filosofia dell’affrontare una partita alla volta.
Mauro Maffezzoni