Sarà la Civitus Vicenza l’avversaria di turno domenica alle 18 della lanciatissima Logiman Crema, reduce dal successo contro la capoclassifica Treviglio e con uno score di cinque vinte ed una persa negli ultimi sei turni. Morale ovviamente alto in casa cremasca, anche per l’attuale posizione in classifica che, al momento, garantirebbe la salvezza diretta, dopo mesi di stazionamento nella zona playout.
Vicenza ha un parziale di tre vinte e due perse nelle ultime cinque uscite, avendo rimediato alla sconfitta interna contro Faenza con la larga vittoria sul campo di Piacenza. L’incontro potrebbe fare da spartiacque della stagione dei veneti, che vincendo si metterebbero in relativa sicurezza mentre con una sconfitta verrebbero risucchiati nella lotta per la salvezza, essendo attualmente in classifica a quota 30 punti, contro i 24 della Logiman.
La formazione di coach Ghirelli ha nel tiratore ex Bernareggio Almansi e nel lungo spagnolo Ucles Belmonte i migliori marcatori, ben innescati dal cervello della squadra, l’esperto play Gasparini.
Vicenza presenta il secondo peggior attacco del girone, realizzando solo 73.0 punti a partita, ma questo non deve ingannare, come ricorda l’assistant coach cremasco Mazza: “Vicenza è una squadra molto solida, che tiene le avversarie ad un punteggio molto basso. La loro difesa ed il loro modo di gestire le partite può mettere in difficoltà chiunque. I loro punti di forza sono sicuramente nell’esperienza di Gasparin, giocatore fuori categoria e nel loro parco esterni, molto pericoloso. Hanno lunghi di stazza molto coinvolti nei giochi, dovremo stare attenti al loro gioco senza palla e sottocanestro. Il duello più interessante potrebbe essere quello tra i due ragazzi stranieri, Zupan e Ucles, ma in ogni uno contro uno dovremo essere in grado di dare il massimo”.
Nessun problema di formazione per le due contendenti, in un incontro che potrebbe essere il più equilibrato del turno, tra due delle squadre più in forma del girone. La Logiman, bissando la vittoria dell’andata, terrebbe a distanza Desio e braccherebbe l’Andrea Costa Imola, oltre ad avvicinare il gruppo di centroclassifica a quota 30 comprendente la stessa Civitus Vicenza ed aumenterebbe sensibilmente le chances di salvezza.
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