Pergo-Lecco: sfida per chiudere
i giochi (o almeno non riaprirli)

Pergolettese-Lecco per chiudere i giochi: contro una nobile decaduta, che l’anno scorso faceva la serie B e che ora rischia il ritorno in D. I gialloblu di Curioni, all’andata battuti di misura in un periodo però in cui erano ancora convalescenti, devono provare a sfruttare il buon momento e, al contempo, i segnali poco incoraggianti dati dai nerazzurri, mettendo il carico con il fattore “Voltini”, da riconquistare dopo l’inciampo contro il Novara.
Sabato alle ore 15 sono in palio punti salvezza: Pergo a +2 sul Lecco ed è vero che il quintultimo posto è dietro l’angolo ma quest’anno, se il passo delle ultime tre Clodiense, Caldiero e Pro Patria continuerà ad essere così lento, c’è davvero la possibilità di annullare del tutto i playoff, regalando la salvezza diretta sia alla quartultima che appunto alla quintultima.
Insomma, serve continuare a spingere, provando magari a vincere, anche se il pareggio, per entrambe, potrebbe anche essere un buon risultato, tutto sommato. I numeri di Pergolettese e Lecco sono simili, anche se i lecchesi hanno qualche problema in più in difesa con 40 gol subiti, quarto peggior dato del girone A.
Il cammino recente della squadra di Valente parla sì di due successi campali su Pro Vercelli e Pro Patria in casa, ma anche di una serie di trasferte poco positive: lontano dal terreno amico, si pensi, il Lecco non ha ancora vinto ottenendo appena due pareggi nelle cinque trasferte del girone di ritorno.
Uomo chiave davanti è Leon Sipos, cannoniere con 10 reti, seguito da una cooperativa di giocatori che ha mandato a segno altri dieci uomini. Il Pergo però ha tutte le carte in regola per riscattare il ko dell’andata e ottenere quei 3 punti che ipotecherebbero la missione salvezza.
Giovanni Gardani