Logiman, contro Imola
la sconfitta arriva nel finale

Un finale convulso condanna alla sconfitta la Logiman Crema sul campo della Virtus Imola. Un ottimo inizio e l’indole battagliera non sono bastati alla truppa di Sacco per strappare ai romagnoli i due punti. Crema ha pagato qualche palla persa di troppo nel finale ed una situazione falli che già nell’intervallo si era fatta pesante, pur riuscendo quasi a pareggiare la sfida a rimbalzo, dove la Neupharma era teoricamente superiore.
Si parte con un 8 a 0 per gli ospiti, che trovano due triple dal rientrante Valesin. Dopo 2’40” c’è il primo vantaggio in doppia cifra sul 12 a 2, coach Galetti protesta e prende il primo tecnico. Una tripla di Bocconcelli porta il punteggio addirittura sul 19 a 4 per la Logiman dopo 6’30”, contro una Virtus Imola con enormi imbarazzi in attacco. Sono Morina e il giovane Pinza a suonare la carica per i gialli di casa, che chiudono il primo quarto sul 16 a 23 e recuperano fino al -2 ad inizio secondo quarto.
Otto punti di Venturoli ampliano il distacco fino al 30 a 42 fissato da una tripla di Zupan, ma nuovamente Imola torna sotto e il primo tempo termina con la Logiman avanti 49 a 47, con la coda dell’espulsione di coach Galetti per un secondo tecnico.
L’argentino Vaulet, poco incisivo nel primo tempo, si scatena nel secondo, mettendo 11 punti in 5′. Una sua tripla consente ai romagnoli di pareggiare a quota 50 e un’altra dà il primo vantaggio alla Virtus, sul 61 a 59. Crema ha diversi giocatori già a quota 3 falli e fatica a difendere sulle penetrazioni, ma Imola è imprecisa dalla lunetta e spesso i rosanero non pagano dazio.
La Logiman riesce ad iniziare l’ultimo quarto in vantaggio di un punto, sul 63 a 62. L’ultima frazione sembra premiare Imola, con Dincic fuori per falli e il punteggio che arriva al 79 a 66, con una tripla dell’ottimo Pinza. Invece la Logiman reagisce e piazza un parziale di 11 a 0 che riapre il match. Ultimi attimi palpitanti. Imola spreca un paio di attacchi con banali palle perse ma Crema commette due infrazioni di 24″. L’ultimo canestro i cremaschi lo segnano a 100″ dalla fine grazie ad una tripla di Zupan per l’84 a 82, Ricci fa 1 su 2 dalla lunetta e dopo la palla persa cremasca la concitata ultima azione romagnola si conclude con un tap-in di Pinza, il più piccolo di tutti. Resta poco più di 1″, nonostante le proteste cremasche per un aggiornamento del cronometro che non trovava convinto lo staff cremasco, la Logiman libera Venturoli al tiro ma le speranze di Crema si spengono sul ferro. Finisce 85-84 per Imola.
Coach Sacco a fine gara: “Sono rimasto perplesso da molte cose. La partita è stata bella, giocata da due squadre che hanno dato tutto quello che avevano per portare a casa il risultato. Sono rimasto seduto in panchina 40′ senza protestare, dall’altra parte non è stato lo stesso, evidentemente alla fine la cosa ha dato i suoi frutti. Quando abbiamo buttato la palla dentro l’area non siamo stati tutelati, ci hanno fischiato falli su contatti veniali che ci hanno portato presto in bonus. Eravamo avanti perché giocavamo bene e facevamo canestro da tre, non si capiva il perché di tanto teatrino. Nel secondo tempo Imola ci ha messo in difficoltà, ma abbiamo recuperato subito lo svantaggio. Dispiace per i ragazzi e per la società, stiamo lavorando forte e tenendo la testa a tutti, anche stasera la squadra ha dimostrato una solidità ed una identità che ormai ci portiamo dietro da un mese e mezzo. A fronte delle sconfitte delle dirette concorrenti quella di stasera era una partita molto importante, da 4 punti, c’è rammarico”.