Tra voci di mercato e analisi della partita con Milano, coach Luca Bechi, in conferenza stampa pre partita, ritorna sul progetto Juvi in vista della sfida con Nardò. L’appello è ancora una volta ai tifosi oroamaranto che domenica (si gioca alle 18) avranno l’ingresso gratuito al PalaRadi.
“Nardò ha leader e scorer di primo livello – spiega Bechi -, come Smith che ha già dimostrato la sua qualità e che sarà sicuramente il terminale offensivo da contenere insieme a Mouaha un giocatore col passaporto italiano che sta facendo una stagione di tutto rispetto, non più giovanissimo perché va per i 25, ma sicuramente interessante”.
HDL Nardò Basket è una squadra in lotta nelle parti basse della classifica, in cerca dello stesso obiettivo della Juvi: “Si presenterà con aggressività e determinazione – prosegue il coach – e noi dovremmo cercare di fare di più la partita. Contro Milano è stata una partita combattuta ma non ben giocata, abbiamo fatto tanti errori soprattutto al tiro però l’atteggiamento della squadra è stato positivo con l’obiettivo di contenere il talento e la fisicità degli avversari. Dobbiamo ripeterci dal punto di vista della fisicità e della creatività difensiva, aumentando la qualità offensiva e la costruzione di buoni tiri”.
L’allenatore dei gigliati svela anche alcuni contenuti della riunione post Milano con la squadra: “Noi abbiamo nella testa il nostro obiettivo e soprattutto vogliamo arrivarci secondo i nostri principi e secondo la coerenza nel rispettare le nostre idee. La scelta di escludere dal progetto Almeida non è dettata da questioni personali né altre. Il giocatore non sembrava il tassello giusto in questo contesto quindi abbiamo pensato che fosse più importante portare avanti l’unità di intenti dei ragazzi e questo è quello in cui fermamente continuiamo a credere. Noi siamo già proiettati al futuro con la voglia di riscatto. Per 5 volte in questo campionato la Juvi ha perso la sfida infrasettimanale, poi la domenica abbiamo vinto, la reazione della squadra c’è sempre stata e questo è quello che chiediamo ai ragazzi”.
Compattezza e fiducia sono le parole d’ordine “È chiaro che quando i risultati non arrivano o quando c’è qualche sconfitta inaspettata, restano delle scorie ma il nostro obiettivo, e soprattutto il nostro dovere, è la capacità di andare avanti e di essere forti anche in mezzo alle difficoltà di un campionato con 38 turni. Alla fine la solidità mentale, la capacità di superare le delusioni e le brutte prestazioni faranno la differenza”.
E sul mercato… “In questo momento, siamo concentrati su questa sfida, ma è evidente che siamo vigili; stiamo valutando opzioni per allungare le rotazioni, siamo vigili, attenti e consideriamo tutte le possibilità. Ma non sarà per le prossime ore e sicuramente non riguarderà la prossima partita. Questa squadra ha fatto fronte a difficoltà e infortuni, in questo momento dobbiamo valorizzare i presenti e sono sicuro che domenica faremo una partita gagliarda“.
Cristina Coppola
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