Ora è ufficiale: lo svedese
Tånnander nuovo portiere Cremo
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Mancava soltanto l’ufficialità, che puntualmente è arrivata questa mattina: la Cremonese dal mercato degli svincolati ha ingaggiato il portiere Tånnander, operazione che si è resa necessaria dopo il brutto infortunio al ginocchio rimediato da Saro.
Nella nota ufficiale diramata dalla società grigiorossa si legge che la “Cremonese ha acquisito a titolo definitivo le prestazioni sportive del portiere Jakob Tånnander“.
“Nato a Lund (nella contea di Scania, Svezia meridionale) il 10 agosto del 2000 – prosegue il comunicato -, l’estremo difensore cresce calcisticamente nella propria città natale per poi passare nel settore giovanile del Malmo. Nel 2018 fa il suo esordio tra i professionisti con il Lunds BK, raccogliendo 37 presenze in terza serie nell’arco di due stagioni. L’anno successivo si trasferisce in Finlandia e veste la maglia del FC Haka prima di accasarsi al HJK Helsinki: con i biancoblu gioca in totale 24 partite tra campionato, coppa e qualificazioni a Europa e Conference League. Da gennaio 2023 a dicembre 2024 ha giocato nel massimo campionato svedese con il Sirius, registrando 46 presenze complessive e 11 partite concluse a porta inviolata. Tra il 2015 e il 2022 è stato convocato dalle selezioni giovanili della Svezia, dalla Under 15 alla Under 21“.
Tånnander, che ha scelto la maglia numero 30, sarà legato alla Cremonese fino al 30 giugno 2025.
Il comunicato ufficiale della società si chiude con un “Benvenuto in grigiorosso, Jakob!”.
Jakob Tånnander, dopo aver conosciuto i nuovi compagni e le strutture del Centro Sportivo “Giovanni Arvedi” è pronto a presentarsi anche al pubblico cremonese: “Ho scelto la Cremonese perché credo che un’esperienza nel calcio italiano sia lo step giusto per me e per la mia carriera. Sono veramente felice di essere qui e non vedo l’ora di incontrare i tifosi grigiorossi allo stadio Zini!”.
Dopo essere cresciuto in Svezia, il classe 2000 ha vissuto la carriera da professionista sia nel suo Paese natale che in Finlandia: “A livello di ruolo mi descriverei come un portiere a cui piace giocare con i piedi ed essere coinvolto nel corso dell’azione, ma il mio obiettivo è soprattutto aiutare i miei compagni di squadra e rendere le cose più semplici per loro. Questa è la mia prima esperienza con un club italiano, ma non la prima in Italia: circa due anni fa sono stato all’Olimpico di Roma con la mia squadra di allora, l’Helsinki, per una sfida di Europa League”.
Fuori dal rettangolo verde Tånnander si dedica alle sue passioni, tra cui lo studio: “Sto seguendo un percorso di studi in ingegneria meccanica e in più sono appassionato di cucina: approfitterò di questa esperienza per conoscere meglio il cibo italiano e la pasta, che apprezzo particolarmente”.