Pergo-Novara, da spareggio
salvezza a scontro playoff?

L’anno scorso era stato un vero e proprio spareggio salvezza, piazzato a poche giornate dal termine. Quest’anno Pergolettese-Novara cade prima in calendario e con una classifica molto diversa e ben più lusinghiera per entrambe, tanto che potremmo parlare tranquillamente di spareggio playoff.
Nella giornata numero 27 del girone A di serie C l’incrocio vede i gialloblu di Curioni, lanciati da tre successi di fila, a due soli punti dai piemontesi, dunque con la possibilità di mettere in conto un possibile sorpasso. La gara di andata, si ricorderà, portò all’esonero di Giovanni Mussa, ora però è cambiato tanto, per non dire tutto.
Il Novara, dopo la salvezza conquistata ai playout, per quanto in modo netto sul Fiorenzuola battuto sia all’andata sia al ritorno, ha aggiustato il tiro in questo campionato regalandosi 37 punti sul campo, che sono divenuti 35 dopo una penalizzazione: una posizione comunque tranquilla, con l’opportunità di rientrare – dopo anni di grandeur interrotti dalla sofferenza dello scorsa stagione – anche nella parte alta della classifica, respirando l’aria nobile della C.
Allenata da Giacomo Gattuso e guidata dai gol di Ongaro e Morosini, la compagine piemontese va in altalena e ha qualche problema in trasferta, dove nel 2025 non ha ancora vinto, pur dovendo rimarcare – risultati alla mano – la capacità di restare in partita sempre contro chiunque.
Alle ore 15 di sabato per la Pergolettese sarà importante, mai come stavolta, guardare in casa propria e cercare di confermare la grande crescita dell’ultimo mese contro una formazione caratterizzata prima di tutto da una buona difesa (22 gol presi, terzo miglior dato del girone) ma anche da un attacco non così deflagrante. Insomma, non saremmo sorpresi se ne uscisse una gara chiusa, magari decisa da un solo gol.
Giovanni Gardani