La spedizione a Zolder (Belgio) dell’Italia del CT cremonese Marco Villa prosegue a ritmo spedito. Il ciclismo su pista azzurro centra due ori che portano il medagliere a tre in questi Europei (primo posto).
Dopo Matteo Bianchi (km da fermo) e Martina Fidanza (scratch) ecco anche l’oro delle azzurre del quartetto dell’inseguimento a squadre che confermano il titolo agguantato ad Apeldoorn nel 2024. Martina Alzini, Chiara Consonni, Vittoria Guazzini e Martina Alzini sono riuscite ad imporsi con il tempo di 4:14.213 battendo la Germania
Guardando al femminile e al territorio di Crema, prestazione super di Miriam Vece. La classe 1997 ha centrato la semifinale nella velocità individuale. Occhi puntati quindi sulla giornata di venerdì quando la sprinter si giocherà le medaglie.
Nel maschile niente da fare per l’inseguimento a squadre. L’Italia si ferma al quarto posto (3:53.467) con la Svizzera che si prende il bronzo. Italia schierava due atleti dell’Arvedi Cycling, Francesco Lamon e Davide Boscaro, con Favero e Grimod. Quest’ultimo ha sostituito all’ultimo l’altro atleta dell’Arvedi, Niccolò Galli, con una mossa inaspettata del CT, Marco Villa.
Lorenzo Scaratti