Le Colonie Padane si preparano
ad accogliere l'Orienteering

L’orienteering sbarca a Cremona e grazie ad un progetto pilota porterà la finale regionale dei campionati sportivi studenteschi. Teatro di questa manifestazione il parco delle Colonie Padane che verrà così valorizzato e rilanciato come una struttura sportiva outdoor.

Maria Guarino, referente per le attività sportive dell’Ufficio Scolastico di Cremona:  “La tappa regionale ci sarà l’8 maggio, per la prima volta qua a Cremona, in questo posto, perché si presta perfettamente al tipo di attività e stamattina siamo qui proprio per verificare il percorso, valutare le mappe e cercare di organizzare tutto per il meglio”.

Il parco e il boschetto vicino sono una location perfetta per accogliere, in sicurezza, tutti i partecipanti delle scuole lombarde. Andrea Visioli, presidente dell’Eridano Adventure e tra gli organizzatori della manifestazione: “Parliamo della finale regionale dei campionati sportivi studenteschi. Le regole sono semplici: si utilizza una mappa e si raggiungono dei punti in sequenza, dal primo al secondo al terzo punto. I punti sono rappresentati da delle lanterne, ad ogni punto c’è con un testimone di carta o elettronico che segna il passaggio dei ragazzi. È una gara che si fa a livello individuale e ha delle capacità valoriali immense perché il ragazzo deve pensare sotto sforzo”. 

Il percorso di avvicinamento è già iniziato, tra giovedì e venerdì due cartografi hanno realizzato la cartina di tutta la zona. “Il mio è un ruolo fondamentale – spiega il cartografo Augusto Cavazzani – perché è quello che costruisce l’impianto sportivo, quindi un po’ come progettista dello stadio di calcio per intenderci. In modo che le carte possano essere utilizzate in tutto il mondo, anche da chi viene da fuori. Senza mappa l’orienteering non si può fare perché è un sport che si fa con carta e bussola”.

Lorenzo Scaratti