Basket

La Juvi batte Vigevano 92-73
Bertetti show e festa al PalaRadi

La Juvi inventa la partita perfetta con la Elachem Vigevano, conquistando due punti fondamentali nella corsa salvezza. La squadra di coach Bechi sfrutta la vena realizzativa dell’ex Gianmarco Bertetti che in un primo tempo con il 100% da tre (6/6) ipoteca una prestazione da Mvp che si conclude con 26 punti e 23 di valutazione. Finisce 92 a 73 tra gli applausi e i cori dei tifosi in festa.

Assente Brown per un problema alla schiena, la Ferraroni si presenta con Giombini, Morgillo, Bertetti, Polanco, Massone, risponde la Elachem con un quintetto formato da Leardini, Peroni, Smith, Galassi, Mack. La partenza è di marca ospite con la Juvi imprecisa e contratta, ma la reazione arriva subito dopo un antisportivo fischiato a Giombini, perché Massone e Bertetti infuocano il PalaRadi con due bombe di fila. Anche Polanco si scalda dalla distanza prendendosi il primo vantaggio della partita con un gioco che vale quattro punti (16-15). Vigevano torna subito a condurre approfittando di un paio di passaggi a vuoto dei gigliati, ma le forze fresche entrate dalla panchina, capitan Tortù in primis, ridanno vigore alla manovra dei padroni di casa che allungano fino al +5 sul 27 a 22. Il primo quarto si chiude sul 31 a 28, con 7 punti di Bertetti e Barbante e 8 di Smith tra gli ospiti.

L’avvio del secondo è imperioso con un parziale di 5 a 0 nei primi due minuti di gioco che costringono coach Pansa a fermare i giochi. Poi tanta difesa, tante palle perse e pochi punti con Vigevano che risponde con la stessa moneta, 5 a 0 di parziale allo scoccare del 5′. Ci pensa Bertetti con due bombe consecutive per il +8 che ridà vigore ai padroni di casa (42-34). Il tempo di rubare un’altra palla e Bertetti firma la tripla numero sei (100% da tre) che vale il massimo vantaggio degli oroamaranto (45-34). Anche Zampogna si iscrive al festival delle triple e la Juvi rientra negli spogliatoi avanti 54 a 40, con 19 punti di Bertetti.

Nel terzo tanta Juvi in entrambi i lati del campo. Vigevano appare in difficoltà nel contenere l’indiavolata squadra di Bechi che allunga possesso dopo possesso approfittando del nervosismo crescente tra gli ospiti. Se dopo l’exploit di 10/18 da tre, dalla distanza Cremona si fa meno precisa, in difesa mette a segno un mezzo capolavoro, tra una stoppata di Barbante e tante palle rubate che valgono il 65 a 47, massimo vantaggio della partita. Il quarto si chiude con un coast to coast di Massone sulla sirena per il 73 a 56 con cui si va all’ultimo riposo.

Vigevano riesce a rosicchiare qualche punto, ma senza mettere mai a rischio il predominio di Cremona, anche perché c’è Bertetti ancora in ritmo autore di altri 7 punti consecutivi, fondamentali per la causa oroamaranto. Il finale non regala più emozioni, ma solo applausi per tutti, a cominciare proprio da Gianmarco Bertetti che la chiude con 26 punti. Alla sirena finale, il tabellone recita 92 a 73 per la gioia dei 900 spettatori accorsi al PalaRadi per vivere dal vivo la gioia della vittoria.

Oltre a Bertetti ci sono anche Federico Massone con 17 punti e 4 assist e i 12 punti di Polanco e 11 di Barbante, oltre a 9 punti e 8 rimbalzi per capitan Tortù.
Cristina Coppola

 

 

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