Cremonese

Stroppa esulta: "Siamo tornati
Vandeputte? Più felice io di lui"

Giovanni Stroppa nel post partita di Cesena

Soddisfatto per la vittoria col Cesena, felice per il gol di Vandeputte, già proiettato al finale d’anno col Brescia in casa: Giovanni Stroppa vuole l’all-in per chiudere il 2024 in crescendo. Al microfono di CR1, nel dopo gara del Manuzzi, il mister della Cremonese sottolinea la prestazione dei suoi ragazzi.

“Vittoria molto pesante, qui a Cesena, su in un campo molto difficile. Potevamo gestire meglio qualche pallone nel secondo tempo, dopo una prima frazione straordinaria. Ma ci stava di soffrire il giusto”.

Con Reggiana e Cittadella approccio sbagliato, contro Samp e Cesena aggressivi e senza timore da subito: c’è stato un cambio di mentalità?

“Siamo tornati. La squadra si stava esprimendo al di sotto delle proprie possibilità. Per come lavora in settimana, merita queste gioie. E per quello che fa in campo merita questi risultati”.

Il pareggio di Cittadella è stato l’inizio di un nuovo percorso?

“Avevamo il freno a mano tirato, non giocavamo per come sappiamo. Oggi la prestazione è stata straordinaria, soprattutto in un primo tempo qualitativo. Ci poteva stare qualche folata loro. Noi potevamo ammazzare la partita con l’occasione di Nasti nella ripresa. Non dimentichiamo che il Cesena in casa è fortissimo”.

I romagnoli al Manuzzi hanno perso solo due partita con quella di oggi. Con la Cremo non è riuscita a segnare. 

“La voglia di non voler prendere gol è fondamentale. Come importanti sono le prestazioni di chi ha giocato meno, Pickel e Ceccherini e gli altri”.

E poi c’è Vandeputte, che entra e segna con un movimento perfetto.

“Ero più felice io di lui sul gol. Da tanto tempo cerchiamo di ricercare questo inserimento, questo episodio che possa sbloccarlo. Jari deve fare le cose che sa fare. Oggi ha fatto un gol non banale. La zona da dove arriva quella rete è la sua”

Tra poche ore si ritorna in campo per il derby col Brescia: cosa chiederà ai suoi?

“Vorrei giocare per i tifosi. Mi ricordo il primo tempo dell’andata, troppi errori. Il secondo tempo invece fu spettacolare ma non era bastato. Un motivo in più per mettere in campo le giuste motivazioni”.

Simone Guarnaccia – inviato a Cesena

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...