Cavina: "L'atletismo di Trieste
è in grado di bloccare l'area"
Una neopromossa che nonostante qualche difficoltà sembra aver trovato la sua forma e identità. Parliamo della Pallacanestro Trieste, sesta forza del campionato e prossima avversaria della Vanoli Cremona nell’anticipo di sabato al PalaTrieste. I padroni di casa sono una formazione dotata di altezze importanti, un reparto lunghi molto atletico che vanta il quinto posto alla voce rimbalzi e il primo a quella delle stoppate.
A presentare il match è Demis Cavina: “Al nucleo di italiani che ha vinto il campionato l’anno scorso, s sono aggiunti giocatori che avevano fatto la differenza in Serie A nelle ultime stagioni. E’ una squadra che ha certamente contribuito ad alzare il livello della Serie A di quest’anno. Trieste ha capacità di fare male a rimbalzo, lunghi molto atletici che aprono il campo, capaci di aprirsi anche sul pick and roll, quindi devo dire che saranno una bella sfida”.
La Vanoli Cremona viene da un momento positivo, ma servirà una partita importante da parte dei tiratori per scardinare il blocco triestino nel pitturato: “Noi fisicamente stiamo bene, eccetto Tariq Owens che ha un piccolo problema di virus, speriamo leggero per quello che sembra. In un certo senso dobbiamo scappare dal loro atletismo, soprattutto grazie all’assetto delle ultime tre partite, è un aspetto che ora ci viene più facile, perché abbiamo migliorato la pericolosità sul perimetro. Ne sta beneficiando Poser ma anche tanti altri, abbiamo largato il campo, giocando in maniera diversa”.
Lorenzo Scaratti