Serve la miglior Ferraroni
per arginare e battere Cantù
Neanche il tempo di metabolizzare la sconfitta con l’Unieuro Forlì che la Ferraroni Juvi Cremona è chiamata alla difficile trasferta a Desio contro la San Bernardo Cantù. Il recupero di 13esima giornata (palla a due alle 20:30) va a chiudere un calendario complicato per quanto riguarda la prima parte di dicembre: Dopo Udine e Forlì, rispettivamente terza e quinta forza del campionato è il momento di Cantù, quarta della classe.
Ad un roster già di per sé lungo e ambizioso, l’Acqua San Bernardo ha potuto aggiungere un terzo americano, il centro Dustin Hogue, dopo che Grant Basile ha fatto l’esordio con l’Italbasket. Profondità della squadra a parte, per la Juvi sarà la classica partita da underdog: coach Bechi non ha usato mezzi termini, tutto è possibile senza cali fisici e mentali, a maggior ragione se Cremona riuscisse a reggere difensivamente quando non gira l’attacco.
Il ko con Forlì insegna: nel secondo quarto i gigliati hanno subito 30 punti, salvo poi arrivare quasi ad agguantare la vittoria in volata. L’attacco della Ferraroni può quindi avere degli up and down, ma la difesa non deve permetterselo. “La fortuna aiuta gli audaci” recita il proverbio, ma servirà anche una partita perfetta per Cremona se vuole battere questa Cantù.
Lorenzo Scaratti