Cavina: "Concentrazione e difesa,
così affrontiamo Trapani"
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La Vanoli Cremona si prepara a tornare in campo dopo la pausa del campionato, affrontando l’impegnativa trasferta di Trapani. Nella conferenza stampa prepartita, coach Demis Cavina ha condiviso il suo stato d’animo e quello della squadra, ribadendo l’importanza di trasformare il lavoro in risultati.
“Il sentimento che prevale è quello di avere poca voglia di parlare – esordisce il coach – Ma è giusto rispettare chi ci segue e raccontare quello che stiamo vivendo. Il nostro obiettivo è chiaro: iniziare a muovere la classifica. Sappiamo di non difettare in impegno e prestazioni, ce lo dicono anche gli avversari, ma i risultati non stanno arrivando. Adesso vogliamo badare ai fatti”.
La pausa ha portato novità nella squadra, con l’inserimento di Dario Dreznjak, secondo nuovo innesto dopo Payton Willis, che Cavina ha commentato così: “Abbiamo aggiunto un ragazzo con esperienza, anche internazionale, e caratteristiche precise, come la capacità di aprire il campo. Questo innesto darà progressivamente più pericolosità al nostro attacco. Tuttavia, non sappiamo ancora se riusciremo a schierarlo a Trapani: decideremo insieme allo staff e alla società, anche in base alle condizioni di Owens”.
Un problema muscolare infatti impone la massima cautela in vista della prossima partita, solo nelle prossime ore infatti si conoscerà l’entità dell’infortunio e se il lungo potrà essere della partita: “Purtroppo non abbiamo avuto il tempo di provare il nuovo assetto in allenamento, ma sono sicuro che dal punto di vista offensivo questa aggiunta ci aiuterà a migliorare progressivamente”.
Cavina ha poi volto lo sguardo sulla necessità di ritrovare solidità difensiva: “Nelle ultime due partite abbiamo aumentato il ritmo, ma la nostra difesa deve essere più concreta e continua. Non possiamo permetterci di giocare a sprazzi, né di far dipendere l’intensità difensiva dal rendimento offensivo. L’energia deve venire dalla nostra capacità di difendere”.
Poche parole sugli avversari e tanta concentrazione sulla propria squadra: “Trapani è una delle realtà emergenti della nostra pallacanestro. Il club ha portato ambizione, qualità e un grande allenatore come Jasmin Repeša. Hanno una squadra profonda e un fattore campo importante. Ho letto che ci sarà probabilmente il tutto esaurito, quindi sarà una partita stimolante. Certo, non sarà facile, ma è una gara che ci dà grandi motivazioni”.
Tra le note positive, il coach ha evidenziato il rientro di due convocati in nazionale: “Non abbiamo parlato molto, ci siamo concentrati sul lavoro. Quando ragazzi così giovani vengono convocati in nazionale, significa che il percorso intrapreso è quello giusto. È una soddisfazione per loro, per lo staff e per la società. Tutti sono tornati in palestra con l’atteggiamento giusto, pensando fin da subito a quello che c’era da fare, questa è una squadra che comunque ha sempre dimostrato quello che era il proprio valore in termini anche di sentimento, di legame alla squadra, alla società, alla maglia eccetera: in questo momento c’è poca voglia di parlare, tanta voglia di fare”.
E sull’importanza relativa delle prossime sfide ha glissato: “Prima c’è Trapani, una partita che vale due punti come tutte le altre. Non faccio differenze, ogni gara è fondamentale per noi. Ora dobbiamo solo concentrarci sul fare una grande prestazione”.
Cristina Coppola