L'Inter premia le sue leggende
C'è anche Aristide Guarneri
Giornata di leggende nella nuova sede dell’Inter, con protagonista il cremonese Aristide Guarneri. In occasione del compleanno di Sandro Mazzola, che venerdì 8 novembre ha spento 82 candeline, il presidente nerazzurro Giuseppe Marotta ha accolto nella sede della società un pezzo di storia del club.
Insieme a Mazzola, icona della storia nerazzurra, che ha messo la firma con una doppietta nella prima Coppa dei Campioni del club nel 1964, sono stati ospitati nella sede di Viale Liberazione anche altri due nomi scolpiti nella storica formazione della “Grande Inter”: il cremonese Aristide Guarneri e Gianfranco Bedin, insieme a Ivano Bordon, uno dei portieri più rappresentativi della storia nerazzurra, che ha fatto il suo ingresso nella Hall of Fame del Club nel 2022, proprio insieme a Mazzola.
Va ricordato che Aristide Guarneri, classe ’38, dal 1962 formò con Armando Picchi la coppia difensiva centrale della “Grande Inter” allenata da Helenio Herrera. Anni d’oro, durante i quali Guarneri vinse tre Scudetti, due Coppe dei Campioni e due Coppe Intercontinentali, diventando un leggenda del club nerazzurro.
La visita alla Sala dei Trofei nella sede dell’Inter è stata l’occasione per omaggiare tutti i campioni presenti con una maglia personalizzata, proprio nel luogo che più racconta la grandezza della storia nerazzurra, di fianco ai trofei alzati al cielo da tutte le leggende che hanno reso grande l’Inter.