Basket

Cavina: la Vanoli pronta a
ripartire nel derby contro Brescia

Domenica alle 17:30 la Vanoli torna in campo al PalaRadi per il derby con Brescia, ma con un Payton Willis in più in più nel motore e di questo ha parlato coach Cavina che ha analizzato la situazione attuale della squadra e la prossima sfida.

“Siamo assolutamente consapevoli di aver perso delle partite in volata e da dove siamo partiti – ha esordito Cavina – Abbiamo uno spirito di unione e determinazione che ci porta a essere pronti per la partita, ma anche un senso di positività all’interno della squadra. Vogliamo trovare il più in fretta possibile qualche risultato, perché le prestazioni non mancano. Abbiamo la terza migliore difesa del campionato e nelle ultime partite abbiamo tirato più dei nostri avversari. Siamo consapevoli che manca poco alla vittoria”.

“Capisco ovviamente anche chi vede il bicchiere mezzo vuoto – ha proseguito – e ha una sensazione probabilmente legata più ai risultati, ma noi non ci facciamo scoraggiare, noi non possiamo scommettere sulla sconfitta, noi non vogliamo scommettere a portare risultati, dobbiamo pensare all’ottimismo, alla positività, ad essere pronti a domenica e farlo anche con i fatti, però devo rassicurare tutti: l’ambiente della squadra è positivo, è carico e siamo pronti per la sfida di domenica”.

Tema centrale è stato l’inserimento di Willis: “Ha fatto un allenamento ieri e oggi e domani farà la rifinitura che allungheremo un po’. Avrà ancora tempo per inserirsi tecnicamente nella squadra, a livello umano è un ragazzo molto disponibile e sembra nella Vanoli da tempo, nonostante sia arrivato da appena 24 ore. Si è inserito subito, è un ragazzo con cui si può parlare, e ho parlato già tanto con lui, chiaramente a livello tecnico avrà bisogno di tempo per inserirsi ma certamente ci darà subito una grossa mano e ci aspettiamo da lui quello che un po’ è mancato in queste partite, cioè la zampata nel quarto quarto”.

Cavina è anche tornato su Phil Booth: “Sarebbe un discorso lungo, ma purtroppo non c’è stato tempo per fare qualcosa di diverso a livello tecnico. È il male dello sport professionistico dover ottenere risultati immediati. Con un po’ più di serenità avremmo potuto cambiare qualcosa a livello tattico. Lui è stato comunque un giocatore importante anche in passato, ha fatto stagioni importanti e lo è stato anche per noi in certi momenti quest’anno; con un po’ più di tempo e magari con due risultati diversi e un po’ più di serenità si sarebbe magari potuto anche cambiare qualcosa a livello tattico. Ma questo tempo non lo abbiamo avuto. Purtroppo c’è stato un insieme di cose che ci hanno portato a prendere un’altra strada, ringraziando ovviamente la società e Aldo Vanoli per la disponibilità che ha avuto nell’aprire al mercato durante la stagione, per trovare un giocatore che ha caratteristiche diverse. Phil è ancora parte della nostra rosa e continuerà comunque ad allenarsi con noi”.

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