Una bella Crema non basta
per vincere con Legnano
È finita con gli applausi scroscianti del pubblico cremasco per la prova dei propri beniamini, ma i due punti sono andati a Legnano. A differenza degli ultimi due incontri Pirani e compagni hanno immediatamente aggredito il match, mettendo subito alla frusta la capolista del girone. Per due volte la formazione di coach Piazza è sembrata in controllo, ma entrambe le volte la Logiman ha avuto la forza ed il coraggio per rimontare.
I cremaschi partono subito forte. È Murri il primo a mettere il proprio nome sul tabellino. Il temuto Raivio si presenta con una tripla, Pirani non mostra esitazioni contro Quarisa e mette due dei primi centri dei suoi, mentre i due errori al tiro di Bocconcelli non fanno presagire i 25 punti col 50% dal campo col quale l’ex Mestre chiuderà il match.
Con Valesin unico playmaker a disposizione, il piano partita prevede che Zupan e Murri portino spesso palla per risparmiare energie all’ex Bernareggio. Le palle perse sono solo due, ma costano entrambe contropiedi uno contro zero. La Sae Scientifica chiude avanti il quarto per 25 a 21 ed il pubblico gradisce la prova dei suoi. Legnano prova a chiudere il match nel secondo quarto. Un canestro di Gallizzi al 14′ porta al primo vantaggio in doppia cifra, sul 38 a 28. La reazione dei padroni di casa è veemente: parziale di 12 a 0 e partita riaperta. Si va al riposo sul 45 a 42 per gli ospiti.
La ripresa si apre con una Logiman pimpante. Un canestro di Bocconcelli da’ il 50 a 47 al 23′, ultimo vantaggio cremasco. Dopo il pareggio dell’ex Oboe, Legnano prende il largo, chiudendo il quarto avanti per 68 a 60. Ad inizio ultima frazione sembra che la fatica prenda il sopravvento sull’ardore dei cremaschi, scesi in campo senza Fazioli e Wiltshire. A 5′ dalla fine il punteggio è sull’86 a 63 ed il match sembra in ghiaccio, ma la Logiman si rianima.
Tre minuti di fuoco riaprono l’incontro, dopo un parziale di 20 a 3 per la Logiman. Legnano a questo punto gioca col cronometro e tiene il vantaggio. Crema è paradossalmente danneggiata dall’avere solo due falli a carico, il che consente a Legnano di far passare senza danni 40″ nel momento di maggior difficoltà. Finisce 91 ad 83. La vittoria è rimandata, ma la Logiman è viva.
Coach Pedroni a fine gara: “È stata una settimana complicata, l’addio di Lombardi ha scosso l’ambiente. I ragazzi hanno eseguito quanto deciso, Legnano è forte e meritatamente in testa, ha tirato con ottime percentuali. Noi siamo andati bene in attacco, meno in difesa, in questo campionato così si fa fatica. Due volte siamo stati avanti di tre punti, dovevamo sfruttare l’occasione”.