Volley

Quarto ko di fila per l'Esperia:
Melendugno vince al tiebreak

L’Esperia Cremona lancia buoni segnali, ma fallisce ancora il test maturità: dal 2-0 firmato Melendugno al tiebreak, ma alla fine vince la Narconon con un 13-15. Si tratta della quarta sconfitta di fila per le gialloblù che hanno dimostrato di avere carattere, ma ancora una volta molte difficoltà a gestire i momenti difficili. 

La prima novità del match lato Esperia è la titolarità di Marchesini a testimonianza che Zanelli vuole dare una scossa alla squadra. Uno dei temi della gara è però la capacità di Melendugno di tenere vivo sempre lo scambio, una difesa difficilissima da bucare grazie anche al libero Ferrario. Il primo set lo porta a casa la Narconon che prende il largo sul 14-18 con il duo Biesso-Joly e chiude 18-25.

Il secondo set parte meglio l’Esperia che piazza un fulmineo 7-3 con Taborelli, ma Tanase e ancora una super difesa di Melendugno accorcia il gap: prima 11-8 poi il sorpasso 14-15. Le gialloblù sono smarrite e Malik non se lo fa ripetere due volte. Ancora una volta le ospiti prendono il largo dal 18-20 al 18-25 nonostante coach Zanelli abbia provato la scossa con Bondarenko, Felappi e Zorzetto.

Nel terzo set il coach gialloblù si gioca la carta Nicole Modesti al centro nonostante una buona Munarini. L’Esperia gira bene, ma rimane qualche lacuna in difesa, complice una serata non brillante di Parlangeli. La risposta arriva dall’attacco con Taborelli e Arciprete che riescono a trovare quadra e alternanza degli attacchi e fanno il 2-1 (25-19). Melendugno è dura a morire, ma ora l’Esperia è più presente.

Quarto set da sogno per Cremona: le ragazze di coach Zanelli sono un fiume in piena e la Narconon non capisce più nulla: 15-5 di break e l’attacco gialloblù sembra una macchina perfetta. Le avversarie provano a trovare una quadra ma l’Esperia è finalmente cinica quando conta: Taborelli, un guizzo di Turlà in attacco e Bellia portano le gialloblù sul 25-15 che vale il tiebreak.

Melendugno dimostra subito di avere qualcosa in più dalle prime battute quando si porta sul 4-7 grazie all’ace di Joly. L’Esperia però non vuole arrendersi e con Munarini e una difesa attenta pareggia 9-9: da questo momento si prosegue punto a punto fino al 12-12: da lì due errori di Cremona proiettano Melendugno al match point che, a seguito dell’errore al servizio di Arciprete, significa 3-2.

Veronica Taborelli, capitano U.S. Esperia. “È stata una partita molto intensa, siamo state brave a recuperare, stando a contatto, senza mollare. Purtroppo nel tie break ci è mancato pochissimo per riuscire a portare a casa i due punti. Nel complesso, la partita è da salvare, siamo state caparbie comunque nella rimonta prendendoci terzo e quarto set, che non era facile. Lavoreremo ancora di più per restare su questo trend e fare quel qualcosa di più che ci manca.

Chiara Riparbelli, centrale Narconon Volley Melendugno. “Siamo molto contente, per come si era messa, il risultato non era scontato. Sapevamo di venire a Cremona e affrontare una partita complicata, come effettivamente è stato. Siamo state molto brave a partire dando il 100%, poi al terzo set Cremona ha reagito e ci ha forse condizionato, hanno spinto di più al servizio, noi abbiamo sofferto un po’ su quello, più che altro per mantenere la lucidità su palloni più semplici. La chiave della gara è stato l’entrare al quinto set come se fossimo sullo 0-0, con tanta aggressività su tutti i palloni”.

Lorenzo Scaratti

Esperia Cremona-Narconon Melendugno: 18-25/18-25/25-19/25-15/13-15

Esperia Cremona: Taborelli 25, Ajazi, Zorzetto, Zuliani, Bellia 8, Munarini 15, Arciprete 16, Turlà 4, Parlangeli, Modesti 8, Felappi, Marchesini, Maiezza, Bondarenko

Narconon Melendugno: Malik 18, Prato, Maruotti, Tanase 17, D’Onofrio, Fioretti, Andrich, Joly 16, Bresso 8, Passaro 1, Ferrario, Riparbelli 8

 

 

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