Per certe partite non c’è nemmeno bisogno di caricare la squadra, perché la portata dell’avversario rappresenta già uno stimolo enorme per i giocatori. È il caso del match che la Cremonese dovrà affrontare domenica alle 15 contro il Pisa, che dopo le prime undici giornate è lanciatissimo in vetta alla classifica della Serie B.
Con Corini in panchina, i grigiorossi hanno ottenuto due vittorie (contro Juve Stabia e Salernitana) e un pareggio (a Modena) e ora sono chiamati a sostenere l’esame di maturità contro i toscani. È chiaro che una eventuale vittoria contro il Pisa proietterebbe la Cremo nei quartieri altissimi della cadetteria, ma rappresenterebbe anche una grande iniezione di fiducia in vista del prosieguo del campionato.
Bianchetti e compagni sono perfettamente consapevoli dell’importanza del prossimo match e vogliono a tutti i costi mettere a segno il colpaccio. Finora la Juve Stabia è stata l’unica squadra che è riuscita a compiere l’impresa di battere la squadra allenata da Inzaghi. Per il resto i toscani hanno messo insieme addirittura sette vittorie, anche se negli ultimi due turni hanno rallentato la loro marcia con due pareggi consecutivi, un doppio 0-0 prima a Frosinone e poi con il Catanzaro nel turno infrasettimanale.
In generale, però, il Pisa sta vivendo un momento di grande esaltazione e non ha nessuna intenzione di mollare la testa della classifica. La squadra di Inzaghi è dotata di grande fisicità e sta ottenendo questi risultati con un calcio che punta tutto su intensità e aggressività, con le ripartenze veloci che ricoprono un ruolo fondamentale per fare male agli avversari.
Cremonese-Pisa sarà il big match della dodicesima giornata e allo Zini è previsto il pubblico delle grandi occasioni, con tanti tifosi che arriveranno anche dalla città toscana per seguire la sfida in Curva Nord. Ma il tifo cremonese sarà come sempre un fattore importante per spingere la squadra grigiorossa, che con Corini è tornata al successo davanti al pubblico di casa (contro la Salernitana) e ora vuole farsi trascinare dallo Zini anche per riuscire a battere il Pisa capolista.
Mauro Maffezzoni
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