Cremonese, contro il Modena
tanto carattere e poco equilibrio
Il vantaggio immediato, la rimonta subita prima della fine del primo tempo, la reazione nella ripresa. La partita della Cremonese al Braglia contro il Modena è stata un’altalena di emozioni, che purtroppo non è culminata con i 3 punti. I grigiorossi non riescono ad andare oltre al 2-2 contro i canarini, rimediando il primo pareggio della gestione Corini.
La Cremo parte forte e trova subito il vantaggio: imbucata visionaria di Collocolo per Zanimacchia, palla dentro per Bonazzoli, zampata vincente e 1-0. Secondo gol consecutivo per l’attaccante, sempre più in alto nelle gerarchie offensive.
I grigiorossi sembrano in netta gestione, ci provano con Johnsen e Sernicola, ma è qui che il Modena inizia a crederci: prima Gerli colpisce una traversa a Fulignati battuto, poi Caso, dopo una serie di rimpalli nell’area di rigore della Cremonese, è bravo a trovare la conclusione vincente che vale il pareggio.
Il gol è un duro colpo per i grigiorossi, che poco prima dell’intervallo, subiscono un’altra rete. Calcio d’angolo tagliato di Palumbo, uscita maldestra di Fulignati, stacco preciso di Dellavalle. Si va al riposo sul 2-1.
Nella ripresa Corini inserisce Vazquez, rendendo la squadra più offensiva. I risultati si vedono: prima Johnsen colpisce una clamorosa traversa, poi lo stesso norvegese, direttamente da calcio di punizione, colpisce il palo interno, sulla respinta il Mudo Vazquez è il più lesto di tutti e firma il definitivo 2-2. Terzo gol in campionato per il fantasista argentino, il secondo sotto la gestione Corini in 3 partite.
Un pareggio che muove la classifica e consente di non perdere terreno da Spezia e Sassuolo. Il carattere mostrato nei momenti chiave della partita è un fattore da valorizzare e sottolineare, ma spesso nei 90 minuti la Cremonese ha mostrato poco equilibrio, rischiando troppo contro un avversario che, sulla carta e non solo, ha qualcosa in meno. Domenica allo Zini arriva la capolista Pisa, una sfida prestigiosa, un’occasione per lanciare un messaggio chiaro al campionato.
Simone Guarnaccia – inviato a Modena