Trent'anni fa il gol più bello
della carriera di Gianluca Vialli
Trent’anni fa Gianluca Vialli realizzò il gol più bello della sua carriera, proprio contro la Cremonese, allo Zini, nella sua Cremona. Era il 23 ottobre del 1994 e allo stadio Zini si giocava la partita di campionato di Serie A Cremonese-Juventus. I bianconeri erano reduci da una sconfitta rimediata contro il Foggia. Al 39′ il cremonese Vialli realizzò uno splendido gol in rovesciata, su cross di Marocchi alzato di testa da Ravanelli, ribaltando la sua storia juventina. In quel campionato segnerà altri 15 gol, chiudendo la stagione 1994-1995 a quota 17, conquistando uno Scudetto che ha fatto da trampolino verso la Champions conquistata nella finale di Roma il 22 maggio 1996.
Tornando alla partita contro la Cremonese, quella rovesciata di Vialli non sarebbe bastata a consegnare la vittoria alla Juve, perché i grigiorossi andarono a segno con Giandebiaggi all’80’. Ma quattro minuti dopo la rovesciata di Vialli, Roberto Baggio aveva dipinto uno dei suoi capolavori, aggirando il portiere Turci e insaccando da posizione defilata. Così la rete nel finale del centrocampista grigiorosso servì solamente ad accorciare le distanze.
Arrivato alla Juve nel 1992, la prima stagione bianconera di Vialli non era stata esaltante ma si era comunque conclusa con la vittoria della Coppa Uefa. Nella stagione successiva il campione cremonese era stato tormentato dagli infortuni e aveva giocato soltanto 12 partite. Quel gol in rovesciata nel ’94 allo Zini segnò un punto di svolta dell’esperienza in bianconero di Vialli.