Cremonese, una partenza
da fermo che vale 3 punti
C’era attesa per la prima di Eugenio Corini sulla panchina della Cremonese e il tecnico bresciano ha iniziato nel migliore dei modi la sua avventura grigiorossa mettendo 3 punti in una classifica che rischiava di allungarsi a dismisura e che invece la Cremo vuole iniziare a scalare.
PARTENZA DA FERMO
Un cammino iniziato con due gol da calcio da fermo, la bordata di Antov in avvio di gara e la demi volée di Vazquez a regalare i tre punti con gentile concorso delle vespe che si pungono in parte da sole, ma per questa prima uscita i tre punti vanno più che bene così, in attesa che anche l’attacco cominci a girare e a pungere a sua volta
I FANTASTICI 4
Anche perché in difesa la squadra di Corini comincia da una difesa a 4 tanto invocata quanto (in alcuni particolari sviluppi) rimodulata a 5, ma – eliminato il confronto Antov–Fortini per sostituzione del bulgaro – è soprattutto tornata a respirare aria da potenziale clean sheet (per quanto non centrato), aria da difesa solida
JARI, IL GATTOPARDO
L’oggetto del desiderio grigiorosso, Jari Vandeputte, l’uomo più atteso dell’estate anche a ottobre inoltrato era chiamato ad una prova maiuscola schierato nella posizione preferita e invece incappa in un’altra prova incolore, forse per la troppa pressione, forse perché una giornata storta capita a tutti, ma il timore è che sia cambiato tutto perché tutto rimanesse com’era per il 27 grigiorosso.
Mauro Taino