Il kenyano Shadrack e Giulia Vettor
si aggiudicano la Maratonina
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La HMC – Half Marathon Cremona 2024 si è rivelata un successo straordinario, confermando il suo status di evento sportivo di rilevanza nazionale e internazionale: oltre 3200 gli atleti che hanno partecipato alle tre competizioni in programma: la classica mezza maratona, la 10K Competitiva e la 10K Non Competitiva, che hanno trasformato la città lombarda in un palcoscenico vivace e colorato.
L’edizione di quest’anno non è stata solo una gara per migliorare i tempi personali e prepararsi alle maratonine in calendario, ma un vero e proprio mass event, capace di unire sport e comunità.
10K COMPETITIVA: DOMINIO ITALIANO In campo maschile il successo è andato a Nicola Bonzi dell’Atletica Valle Brembana. Il ventinovenne di Zogno, vicecampione italiano 2023 sulla distanza doppia, ha fermato il cronometro a 30.23 con una condotta di gara sempre in attacco insieme a Nicolo’ Gallo e a Shadrack Kipkurui Kenduiywo (quest’ultimo iscritto alla 21k), e a un cambio di ritmo dopo l’ottavo chilometro che gli ha permesso di tagliare per primo il nastro di arrivo. Sul podio, anche Nicolo’ Gallo, piemontese esperto di corsa campestre in forza all’Atletica Casone Noceto (30.32) e Abdellatif Batel dell’Atletica Rodengo Saiano Mico (31.59), che ha cosi’ confermato la sua terza posizione raggiunta anche lo scorso anno sulla medesima prova.
Vittoria italiana anche nella prova femminile, con il trionfo di Tania Molinari del GS Dilettantistico Italpose che ha chiuso in 35.13. Una prestazione in progressione per la triatleta piacentina che non si aspettava di correre il personale sulla distanza e di scavalcare cosi’ nel finale Giulia Cordazzo. Per la portacolori dell’AS La Fratellanza 1874, che oggi ha festeggiato a Cremona anche il compleanno, seconda piazza in 35.20; terza assoluta Federica Cozzi dei Runners Legnano ssd – 36.02.
MEZZA MARATONA: KENDUIYWO VOLA AL MASCHILE, VETTOR SI IMPONE AL FEMMINILE
La maratonina maschile ha visto il dominio del keniano Shadrack Kipkirui Kenduiywo /R un2gether, che si è imposto con una prova dominate e corsa in solitaria in 1.02.47: dal decimo chilometro ha aumentato ulteriormente il ritmo gara staccando tutti gli avversari e tagliando il traguardo con quasi quattro minuti di vantaggio su Marco Moletto dell’Atletica Saluzzo, specialista della corsa in montagna e secondo in 1.06.00, e Hicham Kabir della Polisportiva Moving ssd, terzo in 1.06.44.
Sfortunata la prova del compagno di squadra di Kenduiywo, Stephen Mwangi Njeri, rallentato da un infortunio all’adduttore e relegato al quinto posto in 1:08:12, preceduto da Gabriele Gagliardi dell’Atletica Novese (1:06:50).
Nella mezza maratona femminile, a otto anni dall’ultimo trionfo azzurro firmato da Emma Linda Quaglia nel 2016, l’Italia torna a vincere grazie a Giulia Vettor del CUS Parma, che ha chiuso con il tempo di 1:18:11, impostando un ritmo costante e apprezzando in particolare i tratti urbani del percorso. Completano il podio Elisabetta Manenti dell’Atletica Pianura Bergamasca (1:20:50) e Sarah Zerbini del Camisano Running ASD (1:21:31).
PRESENZE OLIMPICHE E CELEBRAZIONE DELLA COMUNITA’
L’edizione 2024 della HMC ha visto la partecipazione di tre grandi atleti cremonesi con un passato, un presente e un futuro olimpico: Simone Raineri, oro a Sydney 2000 e argento a Pechino 2008, ha corso la 10K; Giacomo Gentili, fresco dell’argento olimpico a Parigi 2024, ha preso parte alla mezza maratona insieme a Riccardo Orsoni, marciatore del Gruppo Sportivo Fiamme Gialle giunto sesto agli Europei di Roma 2024.
A Microdata il trofeo per il gruppo piu’ numeroso, segno di come sia importante combinare cultura aziendale e cultura sportiva.
Mentre Blerina Bregu dell’Atletica Casone Noceto e Luca Girelli dell’Atletica Falegnameria Guerrini si aggiudicano il Trofeo Bossoni che ha premiato gli atleti coi migliori piazzamenti alle seguenti quattro mezze maratone: Brescia Half Marathon, Maratonina di Orzinuovi, Placentia Half Marathon e HMC.