Arvedi Cycling: successi, emozioni
e progetti per il futuro

Arvedi Cycling continua a mietere successi nel ciclismo su pista, con due protagonisti di spicco che hanno conquistato medaglie prestigiose: Francesco Lamon, bronzo olimpico a Parigi 2024 nell’inseguimento a squadre, e Niccolò Galli, campione europeo under 23 nella stessa specialità. A più di un mese di distanza dai loro straordinari successi, sono rientrati a Cremona, per un incontro con i dirigenti Rossano Grazioli e Massimo Rabbaglio, presidenti rispettivamente del CC Cremonese 1891 e di Arvedi Cycling.

“Le emozioni di una medaglia olimpica sono sempre speciali – racconta Francesco Lamon ripensando al bronzo nell’inseguimento a squadre a Parigi 2024 – Eravamo fiduciosi prima della semifinale, ma ci siamo scontrati con un livello superiore a quanto pensassimo. È stata una batosta, io per primo vedevo tutto nero. Però, parlando tra di noi, siamo riusciti a ritrovare l’energia e la concentrazione per portarci a casa un bronzo che ha comunque la sua importanza”.

Riflettendo su quanto raggiunto, Lamon aggiunge: “Quando vieni da una medaglia d’oro come a Tokyo, ogni risultato può sembrare inferiore, ma ragionandoci, rifarei tutto per questo bronzo. Vale tutti i sacrifici fatti in questi tre anni” e sul futuro: “Ora ci sono i Mondiali in Danimarca e il proseguimento della stagione su strada con Arvedi Cycling. Sto valutando come affrontare i prossimi anni anche in vista di Los Angeles”:

Dopo aver vinto il titolo europeo under 23 nell’inseguimento a squadre, Niccolò Galli riflette sulla soddisfazione di questo risultato: “Eravamo consapevoli di avere un buon quartetto, ma dopo la delusione dell’anno scorso, dove avevamo perso contro l’Inghilterra, siamo tornati più determinati. Quest’anno abbiamo raggiunto l’obiettivo, ed è stata una grande soddisfazione”.

Per Galli, l’asticella si alza: “Il mio obiettivo ora è ritagliarmi uno spazio tra i grandi ai Mondiali, e concludere al meglio la stagione con Arvedi Cycling. Sono pronto per queste nuove sfide”.

Rossano Grazioli, presidente del CC Cremona 1891, esprime tutto il suo orgoglio per il successo della squadra: “Tra di noi ce l’eravamo detti: riconfermarsi è sempre difficile, ma mi sarebbe bastato vederli sul podio. Ci sono riusciti, quindi sono pienamente soddisfatto. Devo fare i complimenti a tutti, perché essere sul podio per due Olimpiadi è un grande risultato” e lancia una la prossima sfida “Stiamo lavorando per rinforzare ulteriormente la squadra, anche se non posso ancora ufficializzare niente, il progetto di miglioramento è sempre attivo, puntando a Los Angeles”.

Massimo Rabbaglio, presidente di Arvedi Cycling, ha seguito le Olimpiadi con molta emozione: “Ho passato due giorni incollato al computer a rivedere i ricordi di Tokyo, cercando un po’ di energia positiva per Parigi. Francesco ha dimostrato ancora una volta il suo valore, riconfermandosi prima di tutto nel quartetto vincitore di Tokyo, ma soprattutto portando a casa anche una medaglia di bronzo a Parigi, e se pensiamo a due medaglie olimpiche, direi che è una grande soddisfazione”.

Guardando al futuro, Rabbaglio conclude: “Con Lamon e Galli che si stanno affermando tra i grandi, cercheremo di ripartire da qui per prepararci per Los Angeles. e speriamo di portare ancora i nostri atleti alle prossime Olimpiadi”.

Guarda l’intervista ai dirigenti Rossano Grazioli, presidente del CC Cremonese 1891 e a Massimo Rabbaglio presidente di Arvedi Cycling.