Welcome Day alla Cattolica
con tre atleti olimpici
Laboratori, tour in bicicletta per Cremona, aperitivo di benvenuto con dj set e tre atleti olimpici: Valentina Rodini, Edoardo Scotti e Giacomo Gentili. È il benvenuto alle nuove matricole della Facoltà di Economia e Giurisprudenza nel campus di Cremona
Sarà un Welcome Day a tutto sport quello che aprirà il campus di Santa Monica alle nuove matricole della Facoltà di Economia e Giurisprudenza dell’Università Cattolica.
Martedì 17 settembre l’evento inizierà alle 14.30, in aula B001, con i saluti Matteo Burgazzoli, responsabile della Vice-direzione per Cremona, e gli incontri “La specificità dell’Università Cattolica” a cura del Centro pastorale e “Sos matricola: organizzazione della didattica, orario e programma dei corsi, strumenti, servizi e opportunità” insieme ai tutor di gruppo. A seguire, le matricole incontreranno Marco Allena, preside della Facoltà di Economia e Giurisprudenza.
Ci si sposterà dunque negli spazi esterni del campus, dove gli studenti saranno protagonisti di alcuni giochi di gruppo che vedranno il coinvolgimento di tre atleti olimpici, tra cui due cremonesi doc: Valentina Rodini, medaglia d’oro nel canottaggio, due di coppia pesi leggeri, alle Olimpiadi di Tokyo 2020 e campionessa europea nella stessa specialità a Varese nel 2021; Edoardo Scotti, medaglia d’argento nella staffetta 4×400 mista e nella 4×400 maschile agli Europei di Roma 2024; Giacomo Gentili, medaglia d’argento nel quattro di coppia alle Olimpiadi di Parigi 2024 e campione del mondo nella stessa specialità nel 2018. Due grandissimi atleti cremonesi e uno lodigiano con i quali sarà possibile intrattenersi nel meraviglioso chiostro di Santa Monica per un aperitivo di benvenuto con dj set.
“Nell’ambito del corso di laurea in Economia aziendale è possibile scegliere due profili di studio, Economia e gestione delle imprese oppure Export Management” spiega Daniele Cerrato, coordinatore del corso di laurea triennale in Economia Aziendale. “In ogni caso, però, dal nostro corso emergono due aspetti. Da un lato un binomio locale-globale, lo dimostrano anche le tesi di laurea: accanto a tesi incentrate su ambiti di ricerca ed imprese di rilievo nazionale ed internazionale, ve ne sono altre che studiano fenomeni, filiere e casi aziendali radicati nel territorio cremonese. Il secondo elemento interessante è l’innovazione nelle metodologie didattico-formative. Insieme al tradizionale approfondimento di un tema di ricerca, ci sono relazioni di stage, basate su progetti svolti dagli studenti durante il loro tirocinio in azienda, e altre attività come i laboratori di data visualization, coordinati dai docenti di statistica, volti a rafforzare le competenze di analisi dei dati”.
Al Welcome Day parteciperanno anche gli studenti della laurea magistrale in Innovazione e imprenditorialità digitale, che dalle 14.30 guideranno le matricole in un tour alla scoperta degli angoli più belli di Cremona. E, in bicicletta, pedaleranno fino a piazza del Comune per prendere le misure con la città nella quale trascorreranno i prossimi anni. Poi di nuovo a Santa Monica, per una speciale caccia al tesoro, prima dell’aperitivo.
“Gli studenti che si sono iscritti laurea in Innovazione e imprenditorialità digitale provengono da tutta Italia – racconta Fabio Antoldi, coordinatore del corso di laurea magistrale -. A distanza di pochi anni dalla presentazione di questo nuovo corso di laurea creato per rispondere ai bisogni concreti del mercato del lavoro, le tesi preparate dai nostri laureati a conclusione del loro percorso ci descrivono un mondo che cambia sempre più velocemente e intensamente, ove la conoscenza e la consapevolezza di ciò che accade sono essenziali per governare il futuro a favore dell’uomo. E ci dimostrano che continuiamo a formare giovani attenti e curiosi, che vogliono essere protagonisti dell’innovazione, senza cadere ideologicamente in posizioni di tecno-fanatismo o di tecno-scetticismo. Ricordandoci che, anche ai tempi dell’intelligenza artificiale, quando si parla di futuro si deve necessariamente porre lo sguardo sulla nostra umanità“.