Calcio

Pergo eliminato in Coppa Italia,
passa la Pro Patria 1-0

PRO PATRIA – PERGOLETTESE  1 – 0
Reti: pt 35′ Pitou
PRO PATRIA (3-4-2-1): Rovida; Bashi, Alcibiade, Travaglini; Somma, Palazzi (16’st Nicco), Mallamo (28’st Ferri), Piran; Pitou (35’st Terrani), Mahic (28’st Citterio); Curatolo (16’st Toci).
A disp: Bongini, Reggiori, Ferrario, Miculi, Cavalli, Sassaro
All.Colombo Riccardo

PERGOLETTESE (3-5-2): Cordaro; Tonoli (13’st Stante), Lambrughi (25’st Andreoli), Bignami; Cerasani (13’st Scarsella), Jaouhari, Arini, Careccia, Olivieri (25’st Capoferri); Piu, Anelli (13’st Parker).
A disp. Dordoni, Raimondi, Schiavini, Lecchi.
All. Mussa Giovanni
ARBITRO: sig. Toro sez. di Catania
AMMONITI: Somma, Mallamo, Piu, Tonoli, Lambrughi, Travaglini, Stante, Parker
NOTE: angoli 2 – 3, spett. 500 circa, rec.4+5

Si ferma subito al primo turno il cammino della Pergolettese in Coppa Italia. Accede invece al secondo turno la Pro Patria (che se la vedrà con la Pro Vercelli, uscita vincitrice dalla sfida con la Lucchese) grazie al gol che il funambolico Pitou ha realizzato appena superata la mezz’ora del primo tempo dopo una prima parte equilibrata e senza emozioni e che solo un errore singolo avrebbe potuto far sbloccare il risultato. Errore che è arrivato dai piedi di Bignami che, nell’intento di passare la palla al portiere Cordaro, l’ha colpita male consegnandola su un piatto d’argento a Pitou che non ha avuto remore nel presentarsi davanti a Cordaro e infilarlo.

Al “Carlo Speroni” di Busto Arsizio si sono affrontate due squadre ancora in fase embrionale, alla ricerca del miglior assetto, ma con i padroni di casa  più agili e veloci sul gibboso manto erboso, grazie alla diversa struttura fisica rispetto ai cremaschi, che avranno bisogno di più tempo per mettersi in condizioni atletiche ottimali.

Prima del gol ci sono stata e una conclusione di Curatolo e una di Mallamo, entrambe fuori bersaglio. Per i gialloblu di Crema un solo tiro nello specchio della porta di capitan Arini troppo centrale. Di tutt’altra pasta la ripresa. Il vantaggio bustocco ha obbligato i gialloblù a buttarsi in avanti alla ricerca del pareggio, lasciando però così spazi ampi per le ripartenze di Pitou e compagni. Dopo un velleitario tentativo di Piu dal limite parato da Rovida, un episodio che ha fatto discutere.

Un batti e ribatti in area bustocca ha fatto arrivare la palla a Bignami in proiezione offensiva davanti alla porta avversaria; Rovida in uscita gli prende piede e palla che termina in angolo, il difensore cremasco cade a terra reclamando il penalty: l’arbitro fa cenno di no e indica il calcio d’angolo. Una ripartenza della Pro Patria ha visto arrivare Somma a concludere di poco alto. Poi l’occasione d’oro per i biancoazzurri con Mehic che di testa, a un metro scarso dalla linea di porta, ha pensato bene di centrare in pieno il portiere Cordaro vanificando il bel cross pennellato di Pitou.

Al 66un gol annullato ai gialloblù. Careccia da fuori area calcia con forza, Rovida respinge ma sulla testa di Scarsella che la deposita in fondo al sacco: l’arbitro ferma tutto per fuorigioco. Nel finale prima Citterio dal limite spara un missile di poco alto, poi Toci di sinistro sfiora il palo. Ora attendono due settimane di allenamenti alla Pergolettese, per presentarsi al via del campionato nella miglior condizione possibile.

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