Pergolettese

Pergolettese, ecco Olivieri:
dal Modena sulle orme di Abiuso

Edoardo Olivieri

Mentre il gruppo di Mussa si appresta a terminare la prima settimana del ritiro 24/25, la Pergolettese ufficializza il suo quinto colpo in entrata: si tratta di Edoardo Olivieri, classe 2005, arrivato in prestito dal Modena, club con il quale il terzino sinistro ha disputato il campionato di Primavera fino alla scorsa stagione.

L’annuncio è arrivato nel tardo pomeriggio di venerdì attraverso i canali social del club gialloblù. Per il Pergo si tratta del secondo arrivo della settimana, dopo l’ufficialità del portiere classe 2005 Paolo Raimondi, arrivato in prestito dall’Inter.

A proposito di Nerazzurri, ricordiamo che lunedì i ragazzi di Mussa saranno impegnati proprio ad Appiano Gentile, per la prima sgambata amichevole stagionale contro i campioni d’Italia in carica.

Queste le prime parole di Olivieri in gialloblu.

Edoardo, dal campionato Primavera arrivi alla Pergolettese per affrontare il tuo primo campionato professionistico.
“Sì sono molto contento di essere venuto qui alla Pergolettese. Mi hanno parlato tutti molto bene tutti di questa società e il primo impatto è stato più che positivo: non vedo l’ora di iniziare e di conoscere I nuovi compagni.”

Tu sei nativo di Verona, dove hai iniziato il tuo percorso tra l’Hellas e la Virtus Verona, poi Il tuo arrivo al Modena?
“E’ stato un salto molto importante dalla Virtus Verona al Modena che è una società molto importante. Adesso mi è stata data l’opportunità di arrivare qui alla Pergolettese: spero che sia una rampa di lancio per il futuro. Mi piacerebbe ripercorrere il percorso del mio amico Fabio Abiuso, che so essere stato qui e che ha fatto molto bene, tanto che poi gli si sono aperte le porte della prima squadra a Modena. Lui e’ un ragazzo speciale, anche quando andavo in prima squadra ad allenarmi mi ha sempre aiutato molto con tanti consigli: è proprio una brava persona.”

Hai avuto modo di visitare il centro sportivo Bertolotti dove mi hai detto che eri già venutio a giocare.
“Sì, quando ero alla Virtus Verona nelle giovanili venivamo qua ad affrontare la Pergolettese. Ho notato dei notevoli miglioramenti nella struttura e poi i campi sono splendidi.”

Nelle tue note ti descrivono come un sinistro naturale, dotato di grande forza fisica, lottatore e ottimo sui cross: ti ritrovi in queste definizioni?
“Sì sono le mie caratteristiche, le mie qualità: spero di poterle dimostrare anche qui.”

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