Crema 1908, il ripescaggio
in D è quasi una certezza
Il Crema 1908 è pronto a tornare in serie D a pochi mesi dalla retrocessione maturata sul campo? Sì, la possibilità c’è ed è anche molto concreta. La buona notizia, per il Crema 1908 che nel frattempo è passato di mano con la cessione della società da Enrico Zucchi a Mirko Saimir Karaj, è che si sono liberati posti nella vecchia IV Serie.
E’ notizia ufficiale di ieri da parte della Lega serie D, infatti, che quattro società non si sono iscritte: si tratta dell’Alessandria, del Monte Prodeco, dell’Amatrice Rieti e del Rotonda. Quattro club che dunque fanno scendere il numero delle aventi diritto, alla scadenza del 12 luglio scorso (ma soltanto ieri, appunto, il dato è stato ufficializzato) a 164. In totale la serie D dovrebbe essere a 168 squadre, senza considerare l’Ancona perché quest’ultima società entrerebbe in caso in sovrannumero con in girone dispari.
Dunque vi sono quattro posti a disposizione: e la buona notizia per il Crema 1908 è che, stando ad una classifica ufficiosa ma abbastanza attendibile (e non a caso riportata da più parti), i cremini sarebbero proprio quarti in classifica in Italia, dietro allo Zenith Prato, al Cjarlins Muzane e al Ciliverghe e davanti al Giulianova, che in questo momento sarebbe la prima squadra esclusa.
Cosa si stila la classifica? In base a una serie di criteri che tengono conto del merito sportivo (chi è retrocesso ai playout ha più punti di chi è retrocesso direttamente), del bacino d’utenza, della storia con anni di permanenza in serie D, del settore giovanile e altri aspetti ancora che, sommati, danno un punteggio. Al termine di questo calcolo viene stilata la classifica, che alterna una mancata promossa negli spareggi nazionali di Eccellenza a una retrocessa dalla D.
Il Crema 1908 è la migliore delle retrocesse per punteggio dopo i friuliani del Cjarlins Muzane, motivo per cui è quarta in classifica generale. Chiaramente la graduatoria tiene conto soltanto dei club che hanno fatto domanda di ripescaggio che, su una ventina circa che avrebbero potuto farlo, sono stati undici. Il Crema 1908 è tra questi e ora spera, anche se per avere l’ufficialità occorrerà attendere probabilmente il 25 luglio, quando ci sarà la pronuncia definitiva sui possibili ricorsi delle quattro società che hanno vista rigettata la propria domanda.
Giovanni Gardani