Cremo tra primo abbraccio
dei tifosi e corte a Brunori
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Il primo contatto è stato ai cancelli del centro Arvedi, quartier generale grigiorosso che al raduno dei giocatori ha visto affacciarsi i primi tifosi nel vialetto d’ingresso per un saluto e un selfie.
Al terzo giorno di lavoro, domenica mattina, la possibilità di un primo abbraccio: la tribuna del campo 1 aperta al pubblico permetterà ai tifosi di guardare da vicino la seduta d’allenamento grigiorossa, salutando dagli spalti i nuovi Fulignati e Vandeputte, dando il bentornato ad Antov.
Intanto, il direttore sportivo Giacchetta si concentra sullo sfoltimento della rosa e sul bomber. In uscita, da collocare c’è almeno un portiere tra Sarr, Saro e Jungdal, i centrocampisti Milanese, Bertolacci e Valzania. Davanti si attendono offerte per Okereke. Molto più complicato il capitolo Afena Gyan, addirittura fuori dai convocati nel finale della passata stagione.
Proprio sul fronte attaccanti la Cremonese deve puntare bene le proprie fiches. In cima alla lista dei desideri c’è sempre Matteo Brunori, 29enne capitano del Palermo reduce da una stagione con 40 presenze, 17 gol e 5 assist ma da una rottura che pare insanabile con la piazza siciliana. Un bomber difficile da raggiungere perché tra i profili più ricercati e costosi della cadetteria, ma che i rosanero stanno già rimpiazzando con la new entry Thomas Henry dall’Hellas Verona.