Cremo, tante operazioni in vista
per rimodellare la rosa

La campanella del calciomercato estivo è suonata e per i primi colpi della Cremonese potrebbero bastare un paio di giorni. Indiziato numero uno ad aggregarsi alla classe di mister Stroppa, Jari Vandeputte. L’esterno belga che ha chiuso in doppia cifra la scorsa stagione di B a Catanzaro, sia in termini di gol che di assist, siederà tra i primi banchi di un’aula ad oggi affollatissima (oltre 40 tesserati), che il ds Simone Giacchetta dovrà iniziare a sfoltire per accogliere altri ingressi.

Come il portiere Andrea Fulignati, promosso a pieni voti come miglior paratore della B e primo giochista del Catanzaro. Mattia Felici, esterno che ha arato lo Zini nel clamoroso sacco della Feralpisalò, è il terzo nome più vicino a Cremona. Mentre per il capitolo bomber, il più atteso dai tifosi, servirà pazientare. I pezzi pregiati hanno trattative complicate: basti pensare al ritorno di Massimo Coda alla Cremo, firmato il 27 agosto scorso quasi sul sipario della finestra estiva di calciomercato. Il bomber di Cava de’ Tirreni non è in cima alla lista dei desideri di Stroppa.

Un puntero di esperienza e dedizione i grigiorossi l’hanno appena salutato: Daniel Ciofani. DC9 è andato in scadenza di contratto, ma non è detto che si tratti di un addio. Di sicuro nei prossimi giorni ci saranno incontri risolutori, per capire la volontà del giocatore e l’eventuale disponibilità della Cremo di riaccoglierlo. Tra gli altri big con maggiore esperienza ce n’è uno che è entrato in rivoli di mercato: Michele Castagnetti piace alla Reggiana di William Viali, club che per il centrocampista mancino significherebbe ritorno a casa.

Il mediano è sotto contratto con la Cremo ma nell’ottica di ringiovanire la rosa (parole di Giacchetta) e di rinnovare la squadra, potrebbe essere un giocatore di grande appeal. Per un mercato che avvierà presto l’effetto domino in Serie B, ci sono altri calendari che vanno via via definendosi: l’11 luglio è il giorno del raduno grigiorosso al centro Arvedi, mentre per vedere le prime versioni della nuova Cremo di Stroppa la dirigenza è al lavoro per fissare almeno tre amichevoli a Pinzolo. Al vaglio anche l’opportunità di una sgambata vicino a casa dopo una decina di giorni di lavoro in via Postumia.

Simone Arrighi