Cremo in continuità, il resto
della B è un puzzle incompleto
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Otto conferme, due novità, cinque dubbi e altrettante panchine vacanti: la prossima Serie B è un puzzle che si è completato a livello di club ma ancora lontano dall’avere l’intera rosa di allenatori al via.
Tra le big, la Cremonese è quella che ha blindato con forza lo staff tecnico e dirigenziale: Giovanni Stroppa darà seguito al lavoro iniziato alla sesta giornata di campionato e culminato con la finale playoff persa, Simone Giacchetta avrà la missione di puntellare la rosa, con particolare attenzione a difesa e attacco.
Sugli altri fronti, le quotazioni del Palermo sono in risalita dopo la scelta di un ex Serie A come mister Alessio Dionisi. Da un ex Sassuolo alla panchina dei neroverdi neo retrocessi con la scelta di un campione del mondo come Fabio Grosso, che in B ha trascinato il Frosinone nella cavalcata del 2022/’23.
Per i ciociari invece la posizione di mister Di Francesco è tra quelle in bilico, come Vivarini a Catanzaro (richiesto da un paio di club di Serie A), Gorini a Cittadella, Viali a Cosenza e Valente a Bolzano sono in attesa di conferme.
Il Brescia ripartirà da Maran, la Sampdoria da Pirlo, lo Spezia da D’Angelo, il Modena da Bisoli, le neo promosse Mantova, Juve Stabia e Carrarese rispettivamente da Possanzini, Pagliuca e Calabro.
Bari, Pisa, Salernitana, Cesena e Reggiana sono in cerca di un tecnico.
Il tempo stringe, a luglio è già l’ora di ripartire. E il 16 agosto inizierà la prima giornata di campionato.