Grandi numeri per il “Memorial
Roby Tusi” in corso a Casalsigone
E’ tornato anche quest’anno per la sua terza edizione, il consueto appuntamento di sport e volontariato del Torneo di calcio giovanile “Memorial Roby Tusi”. Il calcio d’inizio è stato dato lunedì 13 maggio e la conclusione è prevista per sabato 8 giugno.
Circondato dalla campagna cremonese con i suoi trecento abitanti, il campo sportivo del piccolo paesino di Casalsigone ha preso vita con questa iniziativa nata in ricordo di Roberto Tusi, amico e giovane allenatore della squadra amatoriale locale, purtroppo venuto a mancare, quasi come tragico disegno del destino, durante il rientro da una partita che lo vedeva impegnato in panchina ed il cui ricordo, in paese e tra gli amici, è rimasto più che mai presente e indelebile.
Il torneo organizzato in collaborazione con il C.S.I. di Cremona, dalla a.s.d. Risorta Oratorio Casalsigone e dal San Martino in Beliseto a.s.d., grazie alla significativa disponibilità delle società sportive partecipanti ha raggiunto rapidamente un’importanza di tutto rispetto posizionandosi, come numero di atleti, tra i primi a livello provinciale. Infatti le categorie coinvolte sono ben 4, primi calci, pulcini, esordienti e giovanissimi, con la partecipazione a questa edizione di 18 società sportive che hanno schierato 44 squadre. Sono quindi circa 500 i giovani atleti, con età a partire dai 7 fino ai 15 anni, che si stanno sfidando nelle 70 partite che compongono il calendario.
E’ stata riproposta la formula tecnica che si è dimostrata dinamica ed avvincente nelle precedenti edizioni, con sette giocatori in campo, secondo lo schema classico all’italiana partendo da quattro gironi per categoria, con partite di sola andata della durata di venti minuti per tempo, per poi passare alle fasi finali a eliminazione diretta.
Lo spirito del campetto d’oratorio è sinonimo d’inclusione al gioco per tutti e pertanto gli organizzatori non si sono sottratti a questo impegno prevedendo, come per le precedenti edizioni, la partecipazione gratuita per atleti e società sportive.
Per realizzare un’iniziativa di queste dimensioni è però necessaria un’importante organizzazione, sono infatti circa 80 i volontari impegnati nelle varie mansioni a partire dal coordinamento degli aspetti sportivi, fino alla gestione del punto di ristoro sempre attivo con servizio bar e con la proposta di cucina fast food, con occhio sempre attento alla qualità. Ed infatti a Casalsigone, quello che era nato come un appuntamento per soli appassionati sportivi, ha rapidamente ampliato la propria cornice di pubblico diventando anche un momento di ritrovo, socializzazione e svago, con il coinvolgimento di tanti abitanti anche dei paesi limitrofi.
Ed il volontariato è un aspetto fondamentale, come da tradizione tutti gli introiti verranno devoluti in beneficenza, in parte per sostenere le spese organizzative del torneo stesso e, per quanto in esubero, per l’organizzazione delle attività dell’oratorio di Casalsigone e per l’ammodernamento delle strutture ed attrezzature, soprattutto per i più giovani utilizzatori. In collaborazione con la locale Associazione di Volontariato Parrocchia di Casalsigone negli anni precedenti si è provveduto principalmente all’ammodernamento degli spogliatoi ed al rifacimento del vetusto impianto di illuminazione del campo sportivo, mentre per le prossime edizioni si è programmato il ripristino dell’impianto di irrigazione.
Ed infine con un poco di malinconia, dopo tante fatiche, a torneo giovanile ufficialmente concluso, sabato 15 giugno non resta che l’ultimo momento di ritrovo, questa volta informale tra volontari, amici, ex calciatori che si sfideranno in giornata mettendo in palio in modo semiserio la “Coppa Roby Tusi” con grigliata di saluto finale, momento di divertimento ma anche principalmente di forti emozioni e struggenti ricordi.