Cremonese

Cremo, Pavesi: "La Supercoppa?
Sarebbe la ciliegina sulla torta"

Elia Pavesi

Domani è il grande giorno per la formazione Primavera della Cremonese, che dopo aver conquistato la promozione cercherà di alzare al cielo anche la Supercoppa nella finale contro il Cesena. Un avvenimento che Cremona1 seguirà in diretta a partire dalle 17e30. Il tecnico dei grigiorossi Elia Pavesi, alla vigilia del match, racconta come la sua squadra si sta preparando all’importante appuntamento.

“Ci stiamo preparando al meglio – spiega l’allenatore -, cercando di curare tutti quei dettagli che possono fare la differenza in una partita secca come quella di domani. Stiamo cercando di fare le cose al meglio. Il gruppo si è allenato bene, ritrovando anche quelle motivazioni che, dopo aver vinto il campionato, nell’ultimo periodo erano un po’ calate per un fatto fisiologico. Nelle ultime partite e soprattutto questa settimana la percezione che ho avuto è che sia tornata quella bellezza che c’è nel preparare una partita che ha un valore, che per noi rappresenta la classica ciliegina sulla torta di una stagione memorabile, in cui abbiamo centrato un obiettivo per la società incredibile. E’ chiaro che quella di domani è un qualcosa in più, che però è bello da giocare anche per i ragazzi, perché per le loro esperienze ritrovarsi a giocare in uno stadio come lo Zini, lo stadio di casa, per loro e per la loro crescita è veramente qualcosa che si aggiunge a quanto abbiamo cercato di portare loro durante la stagione”.

Anche il Cesena ha dominato il suo Girone collezionando record impressionanti. Che avversaria vi aspettate?

“E’ un avversario importante – risponde Pavesi -, che ha vinto con grande merito il Girone B. Oltretutto con dei numeri importanti. E’ una squadra che indubbiamente sarà complicata da affrontare, vedremo che partita ne uscirà. Sicuramente anche loro da un lato saranno già contenti per quanto raggiunto in stagione, ma cercheranno ovviamente di sollevare questa coppa, che è un qualcosa di importante, un bel trofeo in palio”.

C’è la possibilità che si giochi sotto un acquazzone e che il campo sia pesante. Lo spettacolo ne può risentire? Sono fattori di cui va tenuto conto nel fare la formazione e nell’affrontare la partita?

“Non credo che ci condizionerà più di tanto – afferma il tecnico della Cremonese Primavera -, per lo meno nelle scelte e in quello che cercheremo di proporre. Poi è chiaro che cambia un po’ tutto, il contorno è completamente diverso, nuovo, sia per noi che per loro, anche le dimensioni del campo sono diverse. E’ quindi inevitabile che ci saranno degli aspetti nuovi, che saranno un po’ un effetto sorpresa per tutti, vedremo chi saprà gestirli e viverli meglio. Sul discorso dell’acqua… L’importante è che siano coperte le panchine!”.

Comunque vada sarà un successo. Nel senso che già avete raggiunto un risultato straordinario. Concorda?

“Sì, penso che abbiamo raggiunto un risultato importante – risponde Pavesi -, il fatto che sia venuto proprio ieri a trovarci il Cavaliere Giovanni Arvedi è la testimonianza che quello che siamo riusciti ad offrire in termini di risultati a questa società è qualcosa che è stato percepito. C’è un’attenzione crescente, c’è il fatto che si andrà ad interfacciarsi con un mondo nuovo, perché la Primavera 1 è un mondo completamente diverso da quello che siamo stati abituati a vivere fino a poche giornate fa. E’ inevitabile che ci si debba preparare a qualcosa di più grande. Quando parlo di ciliegina sulla torta intendo proprio questo: cercare di aggiungere qualcosa in più a una cosa che è già grande e che è stata fatta. Poi noi cerchiamo chiaramente di insegnare che non bisogna accontentarsi, che bisogna sfruttare fino all’ultimo le possibilità che si hanno per migliorare e accumulare esperienza, proprio come principio del settore giovanile. Quella di domani è un’altra occasione, che cercheremo ovviamente di sfruttare al meglio, senza eccedere con ulteriori carichi di tensione”.

Mauro Maffezzoni

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...