Il 6 maggio grigiorosso, data
magica per la Cremonese
Leggi anche:
Il 6 maggio è diventata data per eccellenza per tutti i tifosi grigiorossi. Si tratta di un giorno particolare, magico, impresso nella mente di tutti i sostenitori della Cremonese. In questa data, infatti, nel 2017 e nel 2022 sono arrivate le due promozioni dell’era Arvedi. Due giorni che il popolo grigiorosso ricorda con gioia, due promozioni diverse una dall’altra, ma ugualmente emozionanti per il modo in cui sono arrivate.
Prima di tutto il 6 maggio 2017, in Serie C, all’ultima giornata la Cremonese di Tesser ha conquistato il ritorno nella cadetteria dopo 11 anni. Un traguardo raggiunto dopo una partita, quella contro il Racing Roma, che ha regalato una girandola di emozioni a uno Zini gremito, con la gente ad assistere alla partita sotto un vero e proprio diluvio. Vantaggio di Scappini, poi Racing che ribalta in modo un po’ rocambolesco il punteggio a suo favore, il 2-2 ancora di Scappini e il disperato bisogno di siglare il gol partita per non farsi superare in classifica dall’Alessandria. E l’urlo liberatorio per la Cremo e la sua gente arrivava a tre minuti dalla fine grazie a Scarsella, proprio sotto la Curva Sud “Erminio Favalli”. Tripudio generale.
Differente, si diceva, l’altro 6 maggio, quello del 2022, con la Cremonese di Pecchia impegnata in casa del Como. Per la promozione in A non era sufficiente una vittoria, ma occorreva anche che il Monza non vincesse in casa del Perugia. E in maniera quasi inaspettata per i grigiorossi si materializzavano tutti gli incastri giusti. Senza troppi problemi Di Carmine siglava una doppietta, mentre da Perugia arrivava la notizia del vantaggio dei padroni di casa sul Monza. Eccolo l’incastro perfetto. E a nulla è servito il calcio di rigore trasformato nel recupero dal Como. Finiva 2-1 per i grigiorossi, una vittoria che ha consegnato alla società del Cavaliere Giovanni Arvedi il ritorno in Serie A dopo ben 26 anni.
Quanti bei ricordi legati al 6 maggio, come può un tifoso della Cremonese scordarsi una data così importante per la storia del club grigiorosso? Evviva il 6 maggio!
Mauro Maffezzoni