Basket

Juvi, l'ultima sfida dell'Orologio
è il derby con Piacenza

Juvi Cremona in campo con Assigeco Piacenza domenica alle 18:00 al PalaRadi per l’ultima partita della fase a Orologio e quindi della stagione regolare.

Piacenza arriva dalla vittoria casalinga con Treviglio, che le ha garantito l’accesso ai play off. “Troveremo una squadra contenta per il risultato acquisito – ha spiegato coach Bechi in conferenza stampama non appagata; hanno raggiunto un risultato importante e noi sappiamo benissimo il livello delle del campionato dell’altro girone, e quindi facciamo i nostri complimenti. Sappiamo anche che da 5 partite stanno giocando con senza Malcolm Miller, la loro ala grande americana che si è infortunata, ma deve dire che la squadra non ha subito nessun contraccolpo, anzi si è compattata, vincendo quattro delle ultime cinque partite“.

Tra i giocatori più interessanti citati da coach Bechi, oltre a Sabatino e Bonacini, anche due vecchie conoscenze cremonesi, l’ex juvino Giovanni Veronesi e Filippo Gallo talentuoso 2004 cresciuto in Vanoli.

“Ci troveremo di fronte una squadra che ha una identità ben precisa fatta di difesa e contropiede, fatta di ritmo – ha proseguito l’allenatore dei gigliati – fatta di grande capacità di produrre break importanti. Non ci dimentichiamo che nell’ultima partita a metà del secondo quarto erano sul 35 a 10 e questo dimostra la loro facilità nel fare canestro. Da parte nostra la necessità di competere dal punto di vista del ritmo e insieme a questo, la lotta sotto i tabelloni sarà un’altro aspetto determinante per per la vittoria finale”.

Con la sfida con Piacenza si conclude la fase a Orologio per la Juvi: “Il nostro obiettivo era raggiungere la salvezza senza patemi. Non siamo mai scesi sotto la sesta posizione e credo che questo sia un grande merito dei ragazzi. Noi vogliamo finire in bellezza, vincere l’ultima partita in casa e poi andare a divertirci con il quarto di finale playoff, contro chiunque sarà, con rispetto, ma anche con la voglia di ben figurare”.

La sfida con l’Assigeco offre diversi possibili scenari, “dobbiamo affrontare una partita alla volta, nel senso che questa partita è importante per la determinazione del ranking. Abbiamo tre possibilità, possiamo arrivare quinti, possiamo arrivare sesti e possiamo arrivare settimi; la sesta posizione è quella che ci possiamo guadagnare vincendo, la settima è quella che rischiamo di raggiungere perdendo, mentre la quinta posizione non è determinata soltanto dal nostro risultato, ma anche del risultato di Milano che giocherà in casa contro Rimini. Non si può parlare di calcoli, ma di scenari vari”.

Dopo domenica si apriranno due settimane piene di lavoro perchè campionato riprenderà a maggio con i playoff.

Cristina Coppola

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