L'affaire Vbc innesca il domino
di mercato tra A1 e A2

L’affaire Vbc Casalmaggiore ha portato a cascata a tutta una serie di trattative e reazioni tra A1 e A2, ma facciamo un passo indietro. La Cuneo Granda Volley, dopo essere retrocessa e aver ottenuto un titolo sportivo di A2, compra i diritti di A1 di Casalmaggiore e in teoria, mette nella trattativa la cessione dei suoi diritti sulla seconda categoria della Serie A. La dirigenza rosa non rileva il titolo e inizia il suo lavoro interno che è ancora in corso per organizzare il suo futuro.

Il titolo di Cuneo, dopo giorni di corteggiamenti, viene acquistato dalla Cbl Costa Volpino, retrocessa in B1 al termine di questa stagione. A comunicarlo sono i due club con una foto di una simbolica stretta di mano tra l’amministratore della CBL Roberto dell’Orto e il presidente di Cuneo Patrizio Bianco.

Non termina qui l‘effetto domino innescato da Casalmaggiore, sul versante mercato: dopo settimane di rumors su un possibile approdo in rosa della schiacciatrice Martina Bracchi (UYBA Busto Arsizio), addirittura sembrava avesse già firmato con il sodalizio casalasco, la giocatrice, fresca di convocazione in Nazionale, sembrerebbe aver scelto Pinerolo in A1.

Alla Wash4Green, in caso si concretizzasse la trattativa, dovrebbe trovare due ex rosa: Malwina Smarzek ed Elena Perinelli, il condizionale per tutte e tre le giocatrici è d’obbligo, ma ad oggi sembrerebbe mancare solo la firma.

Lorenzo Scaratti