Calcio

Eccellenza, la corsa salvezza
ora diventa possibile per due

Le fondamentali vittorie nei due recuperi giocati venerdì di Soresinese (3-2 al Muggiò) e Castelleone (1-0 alla Cisanese) lasciano una concreta possibilità che le due squadre a rischio in Eccellenza possano entrambe centrare la salvezza. E magari pure senza playout.

Due sono le partite da recuperare e una di queste, Calolziocorte-Soresinese, è un vero e proprio scontro diretto per uscire dalla zona rossa, mentre anche Brianza Olginatese-Trevigliese, con i locali invischiati nella lotta per non retrocedere, darà indicazioni importanti. Esauriti i due recuperi, entrambi in programma mercoledì 3 aprile, mancheranno soltanto cinque turni alla fine.

In classifica il Vis Nova Giussano chiude a 22 punti, seguono Brianza Olginatese a 26 (e una gara in meno), San Pellegrino a 27, Calolziocorte, Arcellasco e Castelleone a 29 (come detto il Calolzio ha una gara in meno), Soresinese 30 (con una gara in meno). Sembrano lontane e dunque teoricamente tranquille Lemine Almenno e Muggiò a 36 e la “nostra” Soncinese a 37.

Dunque tra queste sette squadre si gioca la permanenza in categoria: le ultime due retrocedono, le quattro davanti si sfidano nei playout ed è probabile che il programma sia completo, dato che la distanza è esigua e servono almeno 7 punti per avere la forbice che annulla il playout.

La Soresinese ha un vantaggio: il punto in più sulla sest’ultima e la gara da recuperare che, se vinta, porterebbe in dote un rassicurante +4. Tuttavia il calendario non è semplicissimo: il derby mai banale con la Soncinese, le sfide alle big Leon (in corsa per il primo posto) e Trevigliese (che vuole i playoff) e lo scontro diretto in casa San Pellegrino all’ultimo turno. Il Castelleone invece dalla sua ha l’inerzia, avendo centrato 6 punti nelle ultime due gare giocate: qui il calendario sembra comodo nelle ultime due sfide contro il tranquillo Tribiano e il probabilmente già condannato Vis Nova Giussano, mentre prima in casa di Trevigliese e Altabrianza (squadre in lotta per i playoff) servirà un’impresa, cercando invece di sfruttare il fattore campo contro i bergamaschi del San Pellegrino il 14 aprile.

Guardando le altre, il calendario peggiore è di sicuro quello dell’Arcellasco, che deve sfidare Nuova Sondrio e Mapello in corsa per la vittoria; non facile per la Brianza Olginatese, opposta tra le altre a Trevigliese e Altabrianza e con San Pellegrino e Arcellasco da affrontare in trasferta; va un po’ meglio sulla carta al Calolziocorte (con Tribiano, Vis Nova e poi scontro diretto con l’Arcellasco in casa). Il San Pellegrino è invece l’ago della bilancia, per se stesso e per l’intera zona rossa con tre scontri diretti (con Brianza Olginatese in casa, Castelleone fuori e Soresinese in casa).

Si potrebbe dare un’occhiata anche alla zona playoff, ma l’Offanenghese, unica a poterla centrare, oggi è lontana dall’obiettivo ben 6 punti (con 15 a disposizione) che potrebbero diventare 8 se la Trevigliese dovesse vincere il recupero salendo al quarto posto (in quel caso la quinta diverrebbe l’Altabrianza). Insomma, è molto dura e l’assenza di scontri diretti contro quarta e quinta non agevola il recupero.

Giovanni Gardani  

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