Calcio

Crema 1908, buon calendario
ma serve vincere (quasi) sempre

Nella foto (profilo Facebook del Crema 1908) un'azione di Crema-Castellanzese, finita 0-2 giovedì scorso

Alla fine di uno dei campionati più appassionanti degli ultimi anni, nel girone B di serie D, mancano ancora cinque giornate più un recupero, quello del 3 aprile tra Varesina e Pro Palazzolo che comunque vada dipanerà l’altissima classifica stabilendo chi, tra varesotti e bresciani, affiancherà il Piacenza in vetta prima del rush finale (il pari favorisce gli emiliani, che col segno X nello scontro diretto resterebbero soli).

Un discorso che non interessa il Crema 1908, che deve invece fare i suoi calcoli per la zona salvezza. Calcoli però complicati tremendamente, dopo un buon periodo contrassegnato da 7 punti in 3 gare, dai tre successivi ko contro Piacenza, Varesina e Castellanzese. Quest’ultimo davvero mortifero, dato che servivano a tutti i costi i 3 punti e comunque era fondamentale non perdere.

Ora la classifica, con Ponte San Pietro ultimo a 21 punti e quasi condannato, posiziona il Crema 1908 al penultimo posto con 27 punti. Davanti Tritium a 28, Legnano a 33, Real Calepina a 37 e Castellanzese a 38. Così si chiude la zona playout col Caravaggio primo in salvo a 40. Ma c’è da tenere d’occhio della postilla regolamentare. Se è vero che due squadre retrocedono direttamente, è altrettanto giusto ricordare che se tra le due sfidanti playout (15esima contro 18esima e 16esima contro 17esima) ci sono più di 7 punti di distacco, la peggiore piazzata scende direttamente.

Dunque il Crema 1908 ha due missioni nelle prossime cinque sfide: recuperare almeno una posizione (fattibile, basta mangiare un punto alla Tritium, con la quale il Crema ha lo scontro diretto a favore) ma soprattutto rubarne almeno 4 alla Castellanzese, che ad oggi sarebbe l’avversaria playout designata e che si trova 11 punti avanti.

Il calendario cosa dice? Posto che ipotizzare la Castellanzese come avversaria è rischioso, perché le distanze minime potrebbero suggerire di fare la corsa anche su Real Calepina o Caravaggio, ad esempio, ecco che il percorso nerobianco prevede un vero scontro diretto e poi quattro sfide contro formazioni sulla carta tranquille. Villa Valle fuori, Real Calepina in casa (eccolo, lo scontro diretto), Virtus CiseranoBergamo fuori, Folgore Caratese in casa e Casatese fuori. La buonissima notizia per il Crema sta nel fatto che quattro formazioni su cinque sono a metà classifica, ormai quasi sicure della salvezza e ormai troppo lontane dai playoff: potrebbero essere formazioni “in vacanza” ed è sulle motivazioni che il Crema 1908 deve ora puntare per centrare i playout, unica e ultima àncora di salvezza.

Va peggio alla Castellanzese e alla Real Calepina, che sfidano (entrambe) Caldiero e Piacenza in lotta per il primato; alla Tritium, che deve affrontare Arconatese, Desenzano e Pro Palazzolo che sgomitano per il primo posto o i playoff; un po’ meglio al Legnano che come sfida “impossibile” ha soltanto quella alla Varesina.

Insomma il Crema 1908 ha il calendario migliore partendo dalla posizione peggiore: ma le motivazioni dovranno fare la differenza, altrimenti sarà Eccellenza senza l’appiglio della post season.

Giovanni Gardani

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