Cremo: sei anni senza il Mondo,
bomber grigiorosso all time
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Sei anni fa se ne andava Emiliano Mondonico. Era il 29 marzo 2018 quando, all’età di 71 anni, il tecnico di Rivolta d’Adda moriva a causa di un tumore. “Mondo sempre con noi” ha scritto oggi la Cremonese in un post su Facebook, un modo per ricordare un personaggio che ha scritto la storia del club grigiorosso, prima da giocatore e poi da allenatore.
Cresciuto nelle giovanili della Rivoltana, nel 1966 Mondonico fu ingaggiato dalla Cremo, con cui giocò una stagione in Serie D e una in Serie C. Proseguì poi la sua carriera da calciatore vestendo le maglie di Torino, Monza e Atalanta, per poi tornare a Cremona a chiudere la sua carriera dal 1972 fino al 1979. Mondonico è il capocannoniere di tutti i tempi della Cremonese con un totale di 88 reti realizzate in grigiorosso.
Una volta terminata la carriera da giocatore, iniziò subito quella da allenatore, prima nelle giovanili della Cremo e poi alla guida della prima squadra nel corso del campionato 1981-1982. Nel 1983-1984 conquistò la promozione in Serie A (era la Cremo di un giovane Gianluca Vialli), un ritorno nella massima categoria del calcio italiano dopo ben 54 anni di assenza. Mondonico rimase sulla panchina dei grigiorossi fino al 1986.
E dopo una lunga carriera costellata di successi sulle panchine di Como, Atalanta, Torino, Napoli, Cosenza, Fiorentina e Albinoleffe, Emiliano Mondonico tornò a Cremona per chiudere la sua esperienza da allenatore, chiamato dal Cavalier Giovanni Arvedi nella stagione 2007-2008 in Serie C1. Un campionato concluso con l’amara sconfitta in finale playoff contro il Cittadella. Il Mondo allenò ancora la Cremonese, ma solo per qualche mese, durante il campionato 2008-2009.
Mondonico non è solo un pezzo di storia della Cremonese, ma anche un grande idolo dei tifosi grigiorossi. A lui è intitolato il Club Grigiorosso di Castelleone, uno dei più attivi e numerosi del territorio cremonese.
M.M.