Cremo Primavera, Pavesi:
"Col Parma partita storica"

Si avvicina il giorno che può valere una stagione. Sabato alle 14:30 al centro sportivo di Collecchio la Primavera della Cremonese affronterà i pari età del Parma. Sarà lo scontro tra la prima e la seconda in classifica del Girone A di Primavera 2, divise in classifica da 17 punti quando mancano sette giornate al termine della stagione. In caso di vittoria i grigiorossi sarebbero matematicamente promossi in Primavera 1, un campionato che non disputano da addirittura 18 anni. Un evento che Cremona1 seguirà in prima linea, trasmettendo in diretta Parma-Cremonese, sul 19 e sul sito www.cremona1.it.

È logico che la tensione sia molta nel gruppo grigiorosso, in vista di un impegno così importante. I ragazzi allenati da Elia Pavesi sono concentrati al massimo e stanno lavorando sodo in questi giorni. Al gruppo si sono aggregati anche Lordkipanidze e Prendi, rientrati dagli impegni con le rispettive Nazionali, Georgia Under 19 e Albania Under 19. Per una sfida così importante come quella di sabato, mister Stroppa potrebbe anche decidere di “prestare” il gioiellino Della Rovere al collega Pavesi.

L’allenatore della Primavera grigiorossa ha raccontato come la sua squadra sta vivendo questi giorni di preparazione al match contro il Parma. “Sarà una partita importante, contro un’avversaria di primissimo livello – spiega mister Pavesi -. C’è voglia di ricominciare dopo la sosta di campionato. I ragazzi si stanno allenando bene. Stiamo cercando di curare al massimo e al meglio i dettagli, perché la partita contro il Parma potrebbe farci raggiungere un obbiettivo prestigioso. Siamo anche consapevoli che non dovremo lasciarci trascinare troppo da questo aspetto, cercando di essere bravi a gestire la gara, con tranquillità, serenità e l’entusiasmo giusto per una partita come questa, che possiamo definire storica per il nostro contesto. Possiamo farcela, ma dobbiamo arrivare all’impegno con la giusta tranquillità. Non dobbiamo andare fuori giri”.

Che partita si aspetta contro la seconda della classe? “Sarà una partita sicuramente difficile visto il valore dell’avversario, che ha delle individualità importanti. È un club che da tanti anni si trova lì ai vertici del campionato Primavera 2. Sarà una gara complicata, perché in casa il Parma in casa ha conquistato 30 punti su 43. Un rendimento molto importante tra le mura amiche. Sappiamo che avremo di fronte una squadra difficile da battere, che dimostrò il suo valore già nel match d’andata qui a Cremona. Per questo dico che dovremo arrivare al giorno della partita con il giusto entusiasmo, ma rimanendo sereni, senza farsi prendere dalla frenesia”.

State compiendo un percorso straordinario, con numeri importantissimi: miglior attacco, miglior difesa, una sola partita persa. C’è un segreto in questa annata, che sta per regalare quell’obbiettivo solo sfiorato nel 2021 perdendo la finale playoff contro il Lecce? “Il nostro è stato un percorso graduale e anche lungo. A Lecce ci fu la prima possibilità di essere promossi. L’anno dopo ci confermammo nella griglia dei playoff. L’anno scorso siamo stati la squadra che nel girone di ritorno ha totalizzato più punti. Quest’anno probabilmente abbiamo maturato un pizzico di consapevolezza in più, maturata negli anni scorsi. Abbiamo avuto la bravura e la fortuna di assemblare un gruppo che ha trovato subito un’alchimia importante. I risultati sono arrivati da subito e hanno agevolato questo percorso. Io devo essere onesto, per rispetto dell’obiettivo che è sempre stato condiviso con la società, dobbiamo essere orgogliosi non soltanto dei risultati, che sono la cosa che balza subito agli occhi, ma anche della crescita dei ragazzi. Oggi noi abbiamo due giocatori che sono appena ritornati dalle rispettive Nazionali (Lordkipanidze e Prendi, ndr) e un elemento come Della Rovere che da un buon periodo è aggregato alla prima squadra. Tanti ragazzi stanno crescendo e stanno dando un valore importante al lavoro fatto. Insomma, il nostro segreto è stato sicuramente il lavoro”.

Mauro Maffezzoni