della stagione grigiorossa
primi due nodi da sciogliere
della stagione grigiorossa
primi due nodi da sciogliere
Il primo pari del secondo interregno Mussa. Dopo 3 vittorie e 3 sconfitte, il tecnico di Castelleone coglie il segno “x” nello scontro diretto, che lascia invariate le distanze e non modifica di molto la classifica: è comunque un punto in più, che fa comodo per avvicinare quota 42 o 43 punti e per lasciarsi dietro il Novara.
A giudicare dalle occasioni avute e dall’andamento del match, il pari ci può stare. La Pergolettese avanza rammarico per non avere conservato il vantaggio dopo il gol di Piu al 46′ (seconda rete consecutiva del numero 9 dopo quella all’Atalanta Under 23), mentre il Novara dopo il pareggio al 61′ di Calcagni, ha avuto un paio di occasioni rintuzzate dal Soncin. Dal canto suo la Pergolettese ha chiesto un rigore per un dubbio fallo in area su Aucelli a quattro minuti dalla fine.
Bentivegna spezza una mezzora noiosa con una punizione alta di poco; al 30’ invece c’è fallo su Arini quando la palla dopo un cross da destra schizza contro il palo. Gioco fermo. Al 41’ si vede la Pergolettese: botta di Tonoli dal limite, fuori di pochissimo. Poi ecco il gol nel secondo minuto di recupero: cross da sinistra di Guiu Vilanova, zampata di Piu e 1-0.
Piu colpisce invece male di testa un altro cross a inizio ripresa, quando il Novara prova a farsi vedere per riprendere la partita: Bentivegna al 50’ conclude centrale da lontano, due minuti dopo la sponda di Urso di testa trova la deviazione della difesa. Altri sessanta secondi e Bentivegna serve Corti che impegna Soncin al volo. Dal corner Calcagni fa le prove del gol e conclude senza segnare. Il numero 16 però segna al 61’: palla di Ranieri a giro da sinistra e proprio Calcagni al volo realizza sotto la curva dei tifosi piemontesi. Un gol fotocopia di quello della Pergolettese.
Ora può succedere di tutto, Corti un minuto dopo il pari sfiora il palo, mentre al 67’ Jaouhari trova la volée e anche il miracolo di Minelli. Al 73’ occasione clamorosa per Tonoli, che a botta sicura non trova la porta. Ma è bravo anche Soncin sul tentativo di Calcagni e, poco dopo, pure sulla zuccata dall’area piccola di Ongaro. E così, a parità di gol e recriminazioni (ma il Pergo chiede un rigore nel finale per fallo su Aucelli), il pari ci sta.
In classifica dunque rimangono invariate le distanze, col Pergo che mantiene il +2 sul Novara in attesa del prossimo match di giovedì in casa del Padova secondo. L’Arzignano scavalca sì i gialloblu vincendo a Renate, ma il vantaggio di 10 punti sulla Pro Sesto penultima, ad oggi, varrebbe ancora la salvezza senza playout pur col quintultimo posto.
IL TABELLINO: PERGOLETTESE-NOVARA 1-1
PERGOLETTESE (4-5-1): Soncin; Tonoli, Arini, Lambrughi, Bignami; Bariti, Mazzarani (17’st Aucelli), Figoli (39′ st Andreoli), Jaouhari, Guiu Vilanova; Piu (39’st Caia). A disp. Cattaneo (p), Doldi (p), Andreoli, Felicioli, Tacchinardi, Schiavini, Bozzuto, Caia, De Luca. All. Giovanni Mussa
NOVARA (3-5-2): Minelli; Boccia, Lancini (23’pt Khailoti), Lorenzini; Donadio, Di Munno, Ranieri (30’st Gerardini), Calcagni, Urso; Bentivegna(30’st Vilhjalmsson), Corti (30’st Ongaro). A disp. Menegaldo (p), Desjardins (p), Bonaccorsi, Gerardini, Ongaro, Schiro, Cannavaro, Caravaca, Migliardi, Caradonna, Ngamba. All. Giacomo Gattuso
ARBITRO: sig. Mastrodomenico Leonardo di Matera
RETI: p.t. 46′ Piu; s.t. 16′ Calcagni
AMMONITI: Di Munno, Lorenzini, Calcagni
NOTE: giornata soleggiata, terreno in pefette condizioni, angoli 3 -3, rec. 3 + 3, spett. 933 circa
Giovanni Gardani