Basket

Juvi, Bechi: "Vincere con
Rimini per agganciare i playoff"

Morale ritrovato in casa Juvi dopo la vittoria a Chiusi dello scorso turno, arrivata grazie a un canestro allo scadere di Cotton, che ha interrotto una serie di sei sconfitte consecutive. La squadra di coach Bechi ora va a caccia di una conferma contro Rimini nel posticipo in programma lunedì sera alle 20:30 al PalaRadi. I prossimi avversari della Ferraroni hanno decisamente cambiato marcia nel 2024, vincendo ben nove delle ultime undici partite.

“All’inizio della stagione – dichiara coach Luca Bechi -, Rimini ha incontrato qualche difficoltà e ha dovuto cambiare assetto, oltre alla conduzione tecnica. Nel 2024, quindi nella seconda parte della regular season e nella fase a orologio, ha decisamente cambiato marcia. È una squadra che nelle ultime undici partite ne ha vinte nove. Questo dato fa capire l’inversione decisa del trend da parte di Rimini”.

Rimini è una squadra profonda, che ha giocatori di talento, come i due americani Marks e Johnson e i giocatori italiani che sono reduci da stagioni in cui hanno fatto bene e sono quindi elementi di riferimento. Rimini può essere quindi considerata una squadra di livello top. In questo momento la RivieraBanca Basket ha lo stesso record della Juvi: 13 vinte e 14 perse. Cremona è vicina all’obiettivo: manca una sola vittoria per raggiungere matematicamente i playoff.

“Sarà sicuramente una partita avvincente, una battaglia – dichiara Bechi -. Si affrontano due squadre che vedono avvicinarsi il traguardo stagionale. A noi manca una vittoria per essere matematicamente dentro i playoff. Abbiamo due punti da fare e lunedì è l’occasione giusta”.

Il successo sulla sirena contro Chiusi ha ridato grande fiducia al gruppo juvino.

“Per una parte importante della stagione – dice coach Bechi -, la Juvi ha attraversato un momento di flessione, considerando anche i tanti problemi fisici che abbiamo avuto. È evidente che l’ultima vittoria dal punto di vista mentale ci ha riportato serenità, fiducia e la gioia di vincere. Guardiamo con positività alle prossime cinque partite di campionato”.

Mauro Maffezzoni

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