Vanoli, con Venezia serve una
scossa a classifica e umore

Il momento che sta vivendo la Vanoli Cremona non è sicuramente dei migliori, il ko con Treviso per 78-71 ha accorciato ulteriormente la classifica ai piani meno nobili: Vanoli e Varese dodicesima e tredicesima, sono a quota 18, seguite a ruota proprio dalla Nutribullet con 16 punti e Pesaro a 14. Se neanche un mese fa Brindisi sembrava già spacciata, ora anche la Happy Casa grazie ai rinforzi di mercato, ha ricominciato ad ingranare, cosa che alla formazione di coach Cavina proprio non riesce ultimamente.

Domenica al PalaRadi ci sarà la Reyer Venezia, seconda forza del campionato a pari merito con la Virtus Bologna. Ci sono tutti gli ingredienti per una gara fuori portata per i biancoblù, ma la Vanoli allo stato attuale non può permettersi certi discorsi.  Da dove ripartire quindi? Sicuramente dal neo playmaker Corey Davis, top scorer nel match di Treviso con 19 punti in soli 23 minuti, che tanto può dare al gioco di coach Cavina, poi il “solito” Denegri che ormai gioca quasi come un veterano della categoria.

Altro punto fermo sarà recuperare incisività nel reparto lunghi, sopratutto Golden, per dei punti nel pitturato che servono come il pane, a maggior ragione quando esterni e tiri dall’arco scendono di percentuali realizzative. La classifica quindi non è ancora così negativa da urlare alla retrocessione, ma non ha nemmeno più quella tranquillità che c’era prima della pausa, servono risultati e servirà la mano di tutti.

Lorenzo Scaratti