Cremonese a Bolzano
per chiudere il cerchio
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Bolzano come ultima tappa prima della sosta, approdo di una serie positiva che ha permesso alla Cremonese di issarsi al secondo posto solitario. Sudtirol come chiusura di un cerchio: l’ultimo ko casalingo, prima di una serie di nove risultati utili di fila allo Zini, fu proprio contro gli altoatesini, gara stregata per Giovanni Stroppa chiusa da un’autorete di Luca Ravanelli e tra gli ultimi acuti del fu allenatore del Suditirol Pierpaolo Bisoli, ex grigiorosso.
Una gara che racchiude diversi significati, una partita che la Cremonese giocherà già sapendo il risultato di Palermo – Venezia, duello tra zona playoff e ambizioni di promozione diretta, che aprirà il 30esimo turno di campionato nell’anticipo di venerdì sera.
La Cremonese ha ripreso lunedì a lavorare al centro Arvedi, aprendo una settimana di full immersion in cui Stroppa proverà anche ad aggiungere rodaggio al motore di Michele Collocolo, tornato tra i convocati contro il Como e in attesa di ritrovare il campo dopo l’infortunio patito contro il Brescia il 27 gennaio scorso.
Tutti sul pezzo, i grigiorossi reduci dalla vittoria dello Zini contro i lariani a nove giornate dalla fine ripartono dal miglior presupposto possibile: da secondi in classifica, hanno il destino della promozione diretta nei loro piedi.
Simone Arrighi