Pergo, scontro impossibile
o no? C'è la capolista Mantova

E’ il gran giorno della capolista di scena al “Voltini”: sabato alle 16.15 a Crema sarà Pergolettese-Mantova. La sfida tra la squadra che sta dominando il campionato e che, dopo due pareggi di fila, ha ripreso margine sul Padova volando a +6, e i gialloblu di Giovanni Mussa, che dopo i due iniziali successi hanno perso le successive due gare, anche se a Legnago hanno dato segnali di vitalità, traditi dalla sfortuna e da troppi gol subiti.

Qualcosa del genere accadde anche all’andata al “Martelli”, quando la Pergolettese sul 2-1 per i biancorossi colpì un palo sfiorando il pareggio e poi finì travolta 4-1. La gara, in sé, è ovviamente caratterizzata da un pronostico favorevole ai virgiliani, che tuttavia avendo ripreso margine, come si diceva, potrebbero essere meno “cattivi”, anche se soltanto dal punto di vista inconscio. Impossibile infatti pensare a una prima della classe non carica a mille, almeno in partenza, quando al termine mancano otto giornate e il traguardo della serie B è più che mai alla portata.

Ecco perché alla Pergolettese servirà qualcosa in più, pur dovendo ammette che i gialloblu, tecnicamente parlando, sono una squadra di valore, che ha le carte in regola, magari sfruttando anche le ripartenze, per mettere in difficoltà anche i primi della classe.

Cosa dire del Mantova che non sia già stato scritto? A fare la differenza, ancora più del migliore attacco con 59 gol fatti, è la capacità di dividere raramente la posta. Il Mantova ha perso più del Padova (3 volte contro 1) ma ha pareggiato solo in 5 occasioni e questo dato ha fatto tutta la differenza del mondo in classifica.

L’altro dato, esemplificato in modo plastico dall’ultimo 4-0 alla Virtus Verona, sta nella capacità di distribuire al meglio i gol: la formazione di Possanzini ha mandato in rete ben 17 giocatori diversi, andando dunque oltre il peso – comunque importante – dei 13 gol di un bomber come Galuppini. Di contro la Pergolettese farebbe bene a ricordare che al “Voltini” il Padova è stato fermato sul pari e la Triestina quarta ha perso. Perché non cercare il tris?

Giovanni Gardani