Abbondanza Cremonese: cosa
farà Stroppa con i fantasisti?
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Marassi ha acceso la miccia: con Dennis Johnsen mezzala e Cesar Falletti a rimorchio di una prima punta si è vista l’esplosione del norvegese e l’efficacia dell’uruguaiano. Ora però che fare con il Mudo Vazquez? Già, nel giorno dei primi gol degli ultimi acquisti, il fantasista argentino era in panchina per turnover, per rifiatare dopo un periodo non brillantissimo e condito dalle punzecchiature di Stroppa: “Solo lui vede certe giocate, ma ci mancano i suoi gol”, il messaggio inviato a reti unificate dal tecnico non più tardi di due settimane fa, con ancora negli occhi le occasioni fallite da Vazquez contro la Reggiana.
Allora che fare da domenica, con tutti e tre i tenori della trequarti a disposizione? All-in con sacrificio di un corridore in mediana come l’elettrico Pickel oppure staffetta tra i tre? O ballottaggio ridotto tra i due sudamericani vista l’importanza dell’imprescindibile Johnsen?
Il norvegese ha avuto un impatto devastante e immaginarlo fuori o allargato a sinistra vista la prestazione di Genova da mezzala sarebbe sacrilego. In quattro partite giocate con la Cremo, DJ71 ha messo lo zampino in quattro gol grigiorossi e in due azioni da possibili calci di rigore (intervento dubbio di Marcandalli con la Reggiana, sbracciata di Piccini con la Sampdoria). Tradotto: tanta roba, che mette in secondo piano l’esagerata espulsione comminatagli contro gli emiliani allo Zini.
Quindi che fare? Un bel dilemma, di quelli che Stroppa non vedeva l’ora di affrontare. E se entro la fine del mese torneranno a disposizione anche Buonaiuto e Collocolo, l’abbondanza accompagnerà le scelte di formazione fino al termine di un campionato già ora senza possibilità di esitazione.
Simone Arrighi